Berlusconi contro i magistrati: “Con noi i cittadini innocenti non saranno più perseguitati”
È anche nel programma di Lega e Fratelli d’Italia.
Berlusconi contro i magistrati: “Con noi i cittadini innocenti non saranno più perseguitati”. Il leader di Forza Italia rilancia l’offensiva sulle toghe: «Le sentenze di assoluzione non siano appellabili».
Il centrodestra progetta una mega-riforma per il Csm. Francesco Grignetti
Su altre fonti
Cronaca. Sorpresa alla Festa dell’Unità "Niente comizi, c’è la par condicio". L’esposto del centrodestra e l’indicazione del prefetto: "Ci vuole buonsenso da parte delle forze politiche". E il programma è ancora in stallo (QUOTIDIANO NAZIONALE)
: consentire, infatti, all’imputato di proporre appello nei confronti delle sentenze di condanna senza concedere al pubblico ministero lo speculare potere di appellare contro 'le sentenze di assoluzione'"- si legge nel dispositivo. (la Repubblica)
«È de- cisamente fondata, ha un senso costituzionale, storico e politico », sostiene Andrea Delmastro, responsabile del dipartimento Giustizia Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Silvio Berlusconi torna alla carica sulla giustizia e sventola, come ai vecchi tempi, la bandiera del garantismo: «Quando governeremo noi, le sentenze di assoluzione, di primo o di secondo grado, non saranno appellabili », avverte. (Avvenire)
“Le assoluzioni devono essere inappellabili”. Il post condiviso da Silvio Berlusconi, poi, prosegue asserendo: “Quando governeremo noi, le sentenze di assoluzione, di primo o di secondo grado, non saranno appellabili. (Yahoo Eurosport IT)
. “Oggi parliamo ancora di giustizia: un processo è davvero giusto se chi giudica è davvero equidistante fra chi accusa e chi si difende. (Sardegna Reporter)
E attacca anche Meloni «che vuole togliere il reddito di cittadinanza». La dem Mura rincara: «Vuole togliere le minime risorse destinate ai poveri» (Corriere della Sera)
