Giornata contro la violenza sulle donne: perché il 25 novembre?

Corriere della Sera INTERNO

Inoltre il codice rosso prevede l’inasprimento di alcune sanzioni per i reati di violenza sessuale e di violenza domestica e stalking

Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Violenza sulle donne o violenza di genere?

In primis si interviene sul fattore «tempo», cruciale nei casi di violenza, e viene velocizzato l’avvio del procedimento penale per i reati di maltrattamento, stalking e violenza sessuale. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Da inizio anno 109 donne, di tutte le età, sono state uccise in Italia. La ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, assicura che il Governo «è in prima linea» contro questo «aberrante fenomeno». (Corriere della Sera)

In tutto il mondo il 25 novembre è giornata di iniziative di varia natura per sensibilizzare, ricordare, mobilitare, denunciare ogni germe di violenza. La violenza contro le donne, ha specificato, "attraversa ogni ambito della vita pubblica e privata, dal lavoro alla famiglia. (Il Resto del Carlino)

Le sorelle Mirabal. Aida Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva, Antonia Maria Teresa Mirabal e Bélgica Adela Mirabal-Reyes nacquero a Ojo de Agua provincia di Salcedo nella Repubblica Dominicana da una famiglia benestante. (Libreriamo)

Al tempo stesso si è osservato un passaggio da 8.647 segnalazioni del 2019 al 1522 a 15.708 nel 2020. Come è stato sintetizzato nel documento, quindi, la casa costituisce un rifugio sicuro per gli uomini, ma non per le donne. (Money.it)

Negli anni precedenti i dati erano più confortanti. – «La Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che cade il 25 novembre è un appuntamento particolarmente sentito dagli Avvocati per le odiose fattispecie di reato che accompagnano questo tipo di violenza». (Centropagina)

Ma per fare questo si dovrebbe smettere di usare sempre la solita risposta, il solito bla bla bla Ma ancora più scoraggiante è leggere sempre le stesse reazioni: l’annuncio di nuove norme, quando basterebbe applicare quelle che già esistono. (Il Riformista)