Violenza donne, Casellati: “Mattanza del mondo contemporaneo”

LaPresse INTERNO

Dietro le stime ufficiali c’è una quotidianità di violenze non dette coperte da una subdola violenza psicologica ed economica, violenze barattate come atti d’amore”, ha aggiunto Casellati

A dirlo la presidente del Senato Elisabetta Casellati, a margine dell’evento “No alla violenza.

“Oggi è la Giornata internazionale contro la violenza delle donne e anche l’Aula di palazzo Madama si è fermata a riflettere su quella che è la più tragica mattanza del mondo contemporaneo”, le parole della seconda carica dello Stato. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le sorelle Mirabal. Aida Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva, Antonia Maria Teresa Mirabal e Bélgica Adela Mirabal-Reyes nacquero a Ojo de Agua provincia di Salcedo nella Repubblica Dominicana da una famiglia benestante. (Libreriamo)

La ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, assicura che il Governo «è in prima linea» contro questo «aberrante fenomeno». «L’Italia non può avere reali pari opportunità se mantiene tassi di occupazione femminile più bassi della media europea (Corriere della Sera)

Il contrasto alla violenza di genere parte dalle donne ma non può prescindere dalla consapevolezza maschile" In tutto il mondo il 25 novembre è giornata di iniziative di varia natura per sensibilizzare, ricordare, mobilitare, denunciare ogni germe di violenza. (Il Resto del Carlino)

– «La Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che cade il 25 novembre è un appuntamento particolarmente sentito dagli Avvocati per le odiose fattispecie di reato che accompagnano questo tipo di violenza». (Centropagina)

Al tempo stesso si è osservato un passaggio da 8.647 segnalazioni del 2019 al 1522 a 15.708 nel 2020. Per questa ragione diventa sempre più importante tenere alta e costante l’attenzione sul’argomento ogni giorno, oltre che in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (Money.it)

Ma ancora più scoraggiante è leggere sempre le stesse reazioni: l’annuncio di nuove norme, quando basterebbe applicare quelle che già esistono. La politica sceglie invece sempre la solita tiritera populista di annunciare nuove norme, nuove leggi, nuovi reati. (Il Riformista)