Pulp Fiction, la rivoluzione cinematografica di Quentin Tarantino compie 30 anni

Pulp Fiction, la rivoluzione cinematografica di Quentin Tarantino compie 30 anni

Trent'anni di Pulp Fiction, trent'anni del film più importante degli anni ‘90, di un vero e proprio asse attorno a cui ruota una rivoluzione che, a dispetto del tempo, della trasformazione del mercato, degli spettatori, della stessa settima arte, ancora oggi è viva e vegeta. Qualcosa che prescinde da lui, da Quentin Tarantino, perché Pulp Fiction ha saputo mostrare come connettere passato e presente, ha aperto una porta verso un futuro fatto di sperimentazione, contaminazione, come si poteva far coesistere l’intrattenimento per il pubblico, con una cura maniacale del cinema come atto creativo personale. (WIRED Italia)

La notizia riportata su altre testate

ROMA – Le strade di iconici personaggi legati al crimine si incrociano in ‘Pulp Fiction’: un killer si innamora della moglie del suo capo, due sicari discutono di massaggi ai piedi e panini, un pugile mente a un capo banda e una coppia rapina una caffetteria che va rapidamente fuori controllo. (Dire)

Il complesso ha chiuso il corso di Filologia Romanza di Carlo Pulsoni Venerdì sera, nella abbazia benedettina di San Pietro a Perugia, avvolta da un chiaroscuro suggestivo, i musicisti di Umbria Ensemble si sono raccolti dinanzi al pubblico degli studiosi che concludevano il corso di Filologia Romanza tenuto dall’apprezzato prof. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Uno di questi è sicuramente Pulp Fiction, film che quest’anno compie 30 anni. Quentin Tarantino è sicuramente uno dei registi più amati dal pubblico del grande schermo per la sua attitudine visionaria, capace di creare veri e propri capolavori che rimangono indelebili nonostante il passare degli anni. (DiLei)

Pulp Fiction: 10 curiosità sul film di Tarantino

I rumors vedevano lanciatissimo Krzysztof Kiełlowski con Film rosso. “Credevamo di ricevere al limite una sorta di riconoscimento speciale, ad esempio per il miglior ensemble”, avrebbe poi raccontato il produttore di Pulp Fiction Lawrence Bender, ricorda l’Hollywood Reporter. (Rolling Stone Italia)

Sono passati 30 anni e Pulp fiction ha vinto la sfida del tempo: è rimasto un film senza pari, che ha ispirato una nuova generazione di registi. Quentin Tarantino all'epoca aveva 31 anni, aveva già esordito due anni prima con Le iene, che generò moltissimo interesse per lo stile originale di regia e sceneggiatura, ma indubbiamente fu Pulp fiction a consacrarlo. (la Repubblica)

Tarantino scrisse il suo capolavoro, incorporando scene amputate da Una vita al massimo (1993). Feroce, ricco di citazioni e autoreferenziale, Pulp Fiction è costruito in modo così non lineare che potremmo vederlo una dozzina di volte e non essere in grado di ricordare cosa accadrà dopo. (Vanity Fair Italia)