Studio Universitario conferma: Scacchista bloccato da YouTube per aver usato "neri contro bianchi"

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Scacchista bloccato da YouTube per aver usato “neri contro bianchi” – riassunto delle puntate precedenti. La storia comincia a Luglio 2020 sul canale Agadmator’s Chess Channel, un milione di abbonati a Febbraio 2021, che ospita “podcast”, commenti in streaming di partite di scacchi.

Ma se demandi tutto a una intelligenza artificiale, e la stessa ti banna per aver usato “neri contro bianchi” parlando di un incontro di scacchi, allora abbiamo un problema. (Bufale.net)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Hanno proseguito scegliendone 1.000 che erano stati segnalati come inappropriati da almeno uno dei programmi e li hanno controllati personalmente. “Non sappiamo quale strumento venga usato da YouTube ma queste cose possono accadere se si usa l’intelligenza artificiale”, ha sottolineato KhudaBukhsh. (L'HuffPost)

Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord, Steam e Twitch Il canale di Agadmator viene chiuso per contenuti Razzisti. (DR COMMODORE)

I risultati ottenuti scandagliando personalmente ogni frase sono chiari: l’82 per cento non conteneva riferimenti razzisti, ma solo termini gergali come blocco, contrattacco e cattura. Lo stesso Radic aveva pubblicato un video dove spiegava ai follower quanto accaduto, domandandosi quali criteri fossero stati applicati dalla piattaforma di proprietà di Google. (Open)

Portato in ospedale i medici contano in uno suo pieno recupero Il protagonista è un 14enne salvato da 3 agenti di polizia quando aveva già perso i sensi ed era in ipotermia. (LaPresse)

“Non sappiamo quale strumento venga usato da YouTube - hanno chiarito - ma queste cose possono accadere se si usa l’intelligenza artificiale”. I termini legati ai pezzi e alla tavola quadrata sono stati scambiati dall'intelligenza artificiale per espressioni non consentite dal regolamento. (Sky Tg24 )

Il video incriminato risale a giugno dell'anno scorso e proviene da uno scacchista noto su YouTube: il giocatore croato Antonio Radić, noto sulla piattaforma come Agadmator. Il provvedimento è stato annullato in breve tempo, ma YouTube non ha mai fornito spiegazioni su quanto avvenuto (Tech Fanpage)