Smog a livelli record, aria irrespirabile - La Voce di Rovigo

La voce di Rovigo INTERNO

La soglia di guardia è fissata allivello di 50 microgrammi di pm10 per metro cubo d'aria.

Si tratta dell'ottavo superamento della soglia di guardia negli ultimi 10 giorni, a dimostrazione di come l'aria in città sia davvero irrespirabile.

Smog, ancora un record a Rovigo.

Sul territorio comunale resta attivo il divieto di circolazione delle auto più inquinanti, ma la speranza per abbassare il livello di polveri sottili nell'aria è rivolta alle piogge annunciate per i prossimi giorni. (La voce di Rovigo)

Se ne è parlato anche su altri media

“Come fa l’assessore Cattaneo a dire che i dati danno ragione a Regione Lombardia quando è proprio Arpa che certifica il dato di inquinamento giornaliero? Si tratta di uno dei valori più alti, superata solo da Milano, con 20 giorni, e da Pavia, con 10. (Cremonaoggi)

Inizierà a soffiare già questa sera con l’arretramento dell’alta pressione e continuerà, anche con più forza, nella giornata di domani. Con questi dati anche in provincia di Varese presto potrebbero scattare le limitazioni di primo livello del cosiddetto “accordo aria”. (Varesenews)

Un problema di tutto il Lazio. Legambiente Lazio allarga il problema all'intera regione. L'Unione Petrolifera ieri, in una nota, ha messo in evidenza un male endemico della città di Roma, ovvero la mancata pulizia delle strade. (RomaToday)

– Non è il traffico automobilistico la prima causa dell’aumento esponenziale delle polveri sottili nel Centro-Nord del Paese. Il consumo di legna, pellet e carbonella, combustibili minoritari all’interno o esternamente alle nostre dimore incide infatti sull’inquinamento residenziale per oltre il 90%. (Radiogold)

La situazione non migliora nelle aree rurali nazionali, con superamenti dei limiti giornalieri di particolato registrati in sedici delle 27 centraline che hanno rilevato valori irregolari nell'Ue. (TGR – Rai)

La previsione ad oggi è di un miglioramento delle condizioni atmosferiche da domani e un rientro generale del Pm10 nei parametri dall'inizio della prossima settimana. E Roma resta nell'emergenza, i valori continuano a salire, nonostante il blocco prolungato deciso dal Campidoglio per i veicoli privati alimentati a diesel, compresi gli Euro 6. (Il Messaggero Salute)