Zangrillo ci ritenta, come a maggio 2020: "Il virus è clinicamente morto"

YouTG.net SALUTE

Oggi ripeterei esattamente la stessa cosa, perché nell'ultima settimana sono arrivati 11 contagiati di cui 8 rimandati a casa e 3 ricoverati per motivi non gravi"

Ora, 21 luglio, lo ripete in un'intervista alla Stampa: "Il mio compito di clinico è interpretare la realtà.

Il 31 maggio del 2020 aveva detto: "Il virus è clinicamente morto".

Quello di essere scaramantica non deve essere un vizio (o una virtù) di Alberto Zangrillo, primario di Anestesia e Rianimazione all'Irccs ospedale San Raffaele di Milano (YouTG.net)

Su altri media

Con i pediatri sono la cura più corretta per il Covid”, assicura ribadendo la necessità di potenziare l’assistenza sul territorio. Alberto Zangrillo, primario di Anestesia e Rianimazione all’Irccs ospedale San Raffaele di Milano, prorettore dell’università Vita-Salute San Raffaele, conferma così in un’intervista a ‘La Stampa’ l’evidenza di un “virus clinicamente morto” almeno nei reparti. (Padova News)

ariante Delta Roma, Cauda: «Nella Capitale circola molta. IL TEMA Terapie intensive, allarme Sebastiani (Cnr): «Con questo trend. INDIA India, quasi 5 milioni di morti per la pandemia: «10 volte i. (quotidianodipuglia.it)

Roma, 21 lug — Lo ha detto un anno fa, è pronto a ripeterlo ora: per Alberto Zangrillo il visur è «clinicamente morto» nei reparti da lui amministrati. E oggi, secondo Zangrillo, «non c’è correlazione tra ciò che viene comunicato e quello che accade (Il Primato Nazionale)

Il 31 maggio 2020 dissi che il virus era clinicamente inesistente, perché nel mio ospedale da un mese non entrava un paziente da ricoverare per Covid. Il 31 maggio del 2020 aveva detto: "Il virus è clinicamente morto". (YouTG.net)

Virus morto, Zangrillo spiega perché. «Nessuno vuole disconoscere la pandemia - precisa - ma ci sono anche altri malati di cui non bisogna dimenticarsi. Il 31 maggio 2020 dissi che il virus era clinicamente inesistente, perché nel mio ospedale da un mese non entrava un paziente da ricoverare per Covid. (ilmattino.it)

No, quello che state leggendo non è un articolo datato maggio 2020. Zangrillo torna a dire che il “virus è clinicamente inesistente”. In un’intervista rilasciata al quotidiano La Stampa, Alberto Zangrillo dice che non ci devono essere più allarmismi. (neXt Quotidiano)