Facebook: Silvia Romano apre un nuovo profilo sulla piattaforma
Ora è ritornata con un nuovo nome.
Silvia Romano, la volontaria rapita e recentemente tornata a casa grazie al riscatto pagato dallo Stato Italiano, ha deciso di aprire un nuovo profilo sul social network Facebook con un altro nome.
Negli scorsi giorni avevamo parlato della giovane, in quanto aveva deciso di chiudere il proprio profilo ufficiale a seguito delle troppe minacce ricevute.
Come anticipato anche qualche giorno fa sono oltre una quarantina gli attacchi ricevuti dalla giovane sul vecchio profilo, che sono stati analizzati dagli investigatori. (Tecnoandroid)
La notizia riportata su altri giornali
La sorveglianza andrà avanti con passaggi più frequenti delle pattuglie delle forze dell'ordine, davanti alla palazzina dove abita. Silvia Romano, i sospetti sui due masai incaricati di proteggerla nel villaggio. (Il Messaggero)
Silvia Romano è stata, purtroppo, una pedina al centro di intrighi internazionali e affari riservati di dollari, armi, garanzie politiche e soprattutto uranio. “Alleata dei turchi e degli italiani in Libia – si legge su Africa ExPress – Doha appare subito come ottimo strumento per cavare le castagne dal fuoco. (Cagliaripad)
GUARDA ANCHE: Le fake news su Silvia Romano. & A due settimane dal rientro in Italia, la giovane ha scelto come foto profilo un'immagine che la vede sorridente in un negozio di stoffe, con un telo a coprirle il capo. (Notizie - MSN Italia)
Ma se inseriamo questi elementi nello scenario del caso Silvia Romano e al ruolo dei servizi segreti turchi aggiungiamo il riscatto pagato in quel di Doha scopriamo un ruolo italiano molto definito. «Nel nostro settore - spiega al Giornale Michele Marsiglia presidente di Federpetroli - le modalità non chiare della liberazione di Silvia Romano stanno generando molta curiosità. (ilGiornale.it)
Esiste però una sorta di consiglio d’amministrazione, una specie di holding centrale che gode di una certa influenza sui gruppuscoli spersi. Silvia Romano, Africa-express: il riscatto è stato pagato dal Qatar. (Imola Oggi)
Silvia Romano, i sospetti sui due masai incaricati di proteggerla nel villaggio. La sorveglianza andrà avanti con passaggi più frequenti delle pattuglie delle forze dell'ordine, davanti alla palazzina dove abita. (Il Messaggero Salute)
