«Marcello mio», l’attore e i suoi doppi

«Marcello mio», l’attore e i suoi doppi

Tutto inizia nel mezzo di Place Saint-Sulpice a Parigi, la Rive Gauche dove lei abita, e poco distante vive anche sua madre, Catherine Deneuve. Chiara ha un trucco pesante, il vestito che la ingabbia, gli stivaloni per entrare nell’acqua, si gira uno spot, che ammicca a La dolce vita, la regista (Marlène Sadana) urla, Chiara deve dire: «Vieni Marcello» come Anita Ekberg a suo padre. Una presenza difficile da gestire specie per chi come lei è attrice, figlia di star, Mastroianni e Deneuve, la questione l’affronta spesso. (il manifesto)

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amica-gallery id="1039175" title="Catherine Deneuve e Marcello Mastroianni: le foto di un amore infinito" Il film è un omaggio a Marcello Mastroianni di cui quest'anno ricorrono i cento anni dalla nascita. (AMICA - La rivista moda donna)

Marcello mio: la trama Francesco Alò ci parla di Marcello mio, il film di Christophe Honoré con Chiara Mastroianni, Catherine Deneuve, Fabrice Luchini, Nicole Garcia, Benjamin Biolay, Melvil Poupaud, Hugh Skinner, in concorso al Festival di Cannes e al cinema dal 23 maggio. (BadTaste.it Cinema)

Una performance edipica che omaggia il padre senza alcuna morbosità. E il film diventa anche il personalissimo “viaggio in Italia” di Chiara Mastroianni e del regista francese. CANNES77. Concorso. (Sentieri Selvaggi)

Chiara Mastroianni, 'racconto mio padre senza dolore'

Cannes, Deneuve e Chiara Mastroianni sul red carpet per "Marcello mio" (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Parla italiano, Veste cappello e occhiali neri. Il mondo del cinema è popolato da fantasmi. (ilGiornale.it)

"Mio padre è morto quando avevo ventiquattro anni, è un'enorme frustrazione, ogni giorno potrei parlare di lui, 'hai visto quanto è bello in questa foto!', ma non posso scocciare le persone con la mia nostalgia. (Il Mattino di Padova)