Sciame sismico nel mar Tirreno, raffica di scosse fa tremare la costa cosentina

Zoom24.it INTERNO

Nella mattinata di oggi, 18 novembre 2019, si sono registrate altre quattro scosse in meno di un ora.

Il sisma è stato preceduto da altri tre eventi tellurici di magnitudo inferiore (tra i 2.2 e i 2.5) registrati sempre in mare tra le 6.57 e le 7.04.

Prosegue lo sciame sismico lungo la costa tirrenica calabrese.

La più forte è stata localizzata dall’Ingv di Roma alle 8.16 a largo di Scalea a 11 chilometri di profondità con un’intensità pari a 3.1 gradi della scala Richter. (Zoom24.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Già nelle ore e nei giorni precedenti erano state registrate altre scosse sismiche di intensità minore: 2.2, 2.3 e 2.5. Tempo di lettura < 1 minuto. COSENZA – Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata questa mattina, alle 8,16, nel Tirreno Meridionale, di fronte il tratto di mare tra Scalea e Diamante. (Quotidiano del Sud)

Terremoto, scossa superficiale registrata in provincia di Udine. Nella giornata di oggi, martedì 19 novembre 2019, alle ore 21:02, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto molto superficiale, di magnitudo 2.5, in Friuli-Venezia Giulia, esattamente ad Arta Terme, in provincia di Udine, con ipocentro a soli 2 chilometri di profondità. (Centro Meteo italiano)

Anche nella notte dello scorso 16 novembre diverse scosse, sempre nelle stesse acque, erano state registrate dall’INGV. Il terremoto è una bestia strana, che purtroppo non sappiamo prevedere e possiamo attenerci solo ai dati che abbiamo. (ondanews)

L'epicentro della prima scossa è stato localizzato a cinque chilometri da Bovolone, così come le successive, ad una profondità di 20 chilometri. (La voce di Rovigo)

Violento terremoto in Russia orientale. Una violenta scossa di terremoto è stata registrata poco fa in Russia, non distante dalla Kamchakta, nel Pacifico. Il sisma, M 6.3, è stato avvertito nettamente entro un raggio superiore ai 500 km, anche se l’ipocentro è stato piuttosto profondo e localizzato ad oltre 400 km. (Centro Meteo italiano)

La replica della Città che difende le scelte fatte. Ma dall’impianto spiegano che non è così. (Ticinonline)