Merkel ‘alla guida dell’Ue’. Inizia il semestre di presidenza tedesca
Inizia in Europa il semestre di presidenza tedesca, Angela Merkel alla guida dell’Ue.
Angela Merkel. La sfida del Recovery fund. La prima prova è ovviamente quella del Recovery fund.
La presidenza tedesca inizia sulle macerie della pandemia e deve riuscire a tracciare la via per la ripresa.
Merkel ‘alla guida’ dell’Ue: inizia il semestre di presidenza tedesca. Quella che raccoglie la Merkel è un’Ue in piena crisi coronavirus (News Mondo)
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Nella giornata di oggi, mercoledì 1° luglio 2020, la presidenza del Consiglio UE è passata ufficialmente nelle mani della Germania e di Angela Merkel. Presidenza UE a Germania: tutti i fronti di crisi. (Money.it)
(Teleborsa) - Passa ufficialmente nella mani dellala Presidenza del Consiglio UE, da oggiLa presidenza tedesca prende il via ine del mondo intero, alle prese con l'emergenza coronavirus, una crisi economico-sociale e sanitaria che, a detta di tutti, non ha precedenti e rappresenta, dunque, la piùdalla Seconda guerra mondiale. (Il Messaggero)
UE (Ansa). Il programma. La cancelliera tedesca tuttavia non dà fin d’ora l’impressione di volersi sottrarre al compito affidatole e ha già reso noto il programma cui ispirarsi nel corso della presidenza al Consiglio Ue. (Tiscali.it)
Il programma della Germania per la presidenza dell’Unione europea, che inizia oggi, è ambizioso, nutrito dalle alte aspettative che i tedeschi stessi ammettono di avere. Il programma di Merkel per rilanciare l’Europa post-Covid Un’Europa più equa e più solidale, più innovativa, più sovrana, più verde e più sostenibile, più innovativa e più digitale. (Il Sole 24 ORE)
Prende al via oggi la presidenza di turno dell’Unione Europea per la Germania, che durerà per tutto il secondo semestre di quest’anno. Di più di quanto proposto con il Recovery Fund la cancelliera non può permettersi di concedere, anche perché in patria la sua forza è ormai solamente lo specchio delle debolezze altrui. (InvestireOggi.it)
Nei giorni scorsi una dichiarazione della Merkel sulla necessità di utilizzo, da parte dell'Italia, aveva provocato l'irritazione del premier, già alle prese con una difficile trattativa con la maggioranza sulla questione Mes. (la Repubblica)
