Un altro passo verso la digitalizzazione: da oggi con l’anagrafe Digitale online basta file

HelpMeTech INTERNO

Tramite una nota video che ritrae il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, scaricare il primo certificato si è dato il via finalmente ad uno dei tanti servizi che costavano tempo e file alle persone: l’Anagrafe Digitale online.

Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri è titolare del coordinamento tecnico-operativo dell’iniziativa.

L’Anagrafe nazionale, che include l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE) pari a 5 milioni di persone, coinvolge oltre 57 milioni di residenti in Italia e sarà ultimata nel corso del 2021

Ad oggi, ANPR raccoglie i dati del 98% della popolazione italiana con 7794 comuni già subentrati e i restanti in via di subentro. (HelpMeTech)

Su altri media

Di seguito, tutti i comuni calabresi che ancora non aderiscono. Se la richiesta è per un familiare, verrà mostrato l’elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato (Ecodellojonio)

Ciò sarà possibile per tutti gli abitanti dei Comuni che fanno parte dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, che potranno compiere questa operazione per sé o anche per altri componenti della propria famiglia. (Luino Notizie)

Da oggi, 15 novembre, l’anagrafe diventa digitale e i certificati potranno essere scaricati on line. Basta un pc e si potranno ottenere subito i documenti che servono gratuitamente e con un semplice click. (TrevisoToday)

Potranno essere rilasciati anche in forma contestuale (ad esempio cittadinanza, esistenza in vita e residenza potranno essere richiesti in un unico certificato). (notiziediprato.it)

Il nuovo servizio, a livello provinciale, riguarda, oltre Macerata, tutti gli altri 54 Comuni del territorio, quindi circa 320mila cittadini, che si sono allineati con una copertura della procedura del 100%. (Cronache Maceratesi)

Ora esistono praticamente due database, quello comunale e quello nazionale, da cui è possibile scaricare. Il primo a scaricarlo è stato proprio il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. (PadovaOggi)