Anche il Reno è in agonia, la siccità record ferma le chiatte che trasportano carbone e mette in crisi i trasporti di merci essenziali

greenMe.it ESTERI

Tutta colpa della siccità record che sta prosciugando i fiumi di tutta Europa, dal Po al Danubio.

È allarme per il Reno: a causa della grave ondata di siccità che sta investendo l'Europa, il fiume - snodo fondamentale per il commercio europeo - sta sparendo a vista d'occhio.

Si rischia il blocco di forniture essenziali come il carbone e il petrolio. C’era una volta il Reno: adesso il fiume più importante della Germania appare ormai irriconoscibile. (greenMe.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo il canton Basilea Città, un anno fa il livello del Reno si attestava a 700 centimetri, mentre oggi si è a 500 centimetri, ovvero due metri in meno. Nonostante l'assestamento, gli automobilisti elvetici devono ancora spendere nettamente più di due franchi al litro per la benzina. (RSI.ch Informazione)

Serbia 6, 3. Croazia 3, 4. (Sardegna Reporter)

I tre porti di Basilea a Muttenz, Birsfelden e Kleinhüningen "sentono già in modo significativo il basso livello delle acque del Reno", conseguenza della siccità eccezionale che ha caratterizzato questo 2022. (RSI.ch Informazione)

Si riduce ancora il livello dell’acqua sulla tratta tedesca del fiume Reno, ormai a pochi centimetri dal diventare impraticabile per la navigazione. Le centrali nucleari utilizzano l’acqua dei fiumi per raffreddare i reattori, alzandone ulteriormente il calore quando viene poi reimmessa nei corsi d’acqua. (Il Fatto Quotidiano)

Tutta l’Unione europea è alle prese con gli effetti della crisi climatica, con periodi di siccità sempre più lunghi e intensi, riduzioni dei corsi d'acqua e ondate di calore sempre più gravi e frequenti. (Wired Italia)

Alla carenza di metano, ai prezzi stellari raggiunti dall'energia elettrica, ai rincari delle materie prime e al rallentamento della produzione industriale sta per aggiungersi un'altra tegola sull'economia tedesca. (L'HuffPost)