Senza Green pass 2,5 milioni di lavoratori: ingorgo tamponi e rischio caos

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"I lavoratori dipendenti dei comparti privati – osserva quindi la nota governativa – sono circa 14,6 milioni, per i quali è possibile stimare che siano stati rilasciati circa 12,4 milioni di Green pass (85% circa)

Green pass dal 15 ottobre al lavoro: chi è esente.

Il D-day per il Green pass nel mondo del lavoro si avvicina.

Le stime del governo parlano di poco meno di due milioni e mezzo di persone, la maggior parte (2,2 milioni) lavoratori privati e il resto (250mila) del settore pubblici. (Quotidiano.net)

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“Già oggi le aule possono essere riempite fino al cento per cento”, aggiunge. Abbiamo fatto una legge, ed è come se derogassimo la legge pagandola per di più noi questa deroga: sarebbe un pochino insensato”. (Orizzonte Scuola)

Non fare un tampone per dare un Green pass a una persona che non si vaccina, per motivi che alla base non hanno nulla di scientifico", sostiene Silvestro Scotti, segretario nazionale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg) (Sky Tg24 )

Dal 15 ottobre 2021 i lavoratori del settore pubblico e privato saranno tenuti a presentare il Green pass alla propria azienda, previa sospensione dell’attività (e dello stipendio). 4-5 milioni di lavoratori senza Green pass si tradurrà, di fatto, in un enorme numero di tamponi da effettuare ogni settimana. (QuiFinanza)

"Pensare di spostare a 72 ore vuole dire correre il rischio di perdersi qualche positivo asintomatico e non possiamo permettercelo - sottolinea all'Adnkronos Salute Andreoni - Personalmente non mi sentirei di considerare questa ipotesi per i testi antigenici" (Adnkronos)

Sulla possibilità di una proroga alla scadenza del 15 ottobre proposta dalle Regioni, l'infettivologo evidenzia "che c'era il tempo per organizzarsi e il fatto che oggi si dica che non sono pronte mi lascia perplesso, e poi - conclude - c'è una macchina operativa in grado di fare centinai di migliaia di test" "Pensare di spostare a 72 ore vuole dire correre il rischio di perdersi qualche positivo asintomatico e non possiamo permettercelo - sottolinea all'Adnkronos Salute Andreoni - Personalmente non mi sentirei di considerare questa ipotesi per i testi antigenici". (Adnkronos)

“Questo meccanismo che non invaderebbe la privacy se non nei limiti strettamente necessari - ha spiegato Grillo - e comunque senza conseguenza alcuna per i lavoratori, se non ai fini di pagare il costo del tampone, avrebbe il doppio vantaggio: uno, di essere veloce, evitare file e controlli ai tornelli aziendali, durante i quali certamente i lavoratori vedrebbero in quel caso violati i loro spazi di libertà, e due, di essere gratuito per i lavoratori, e di individuare il costo e coprirlo con un bonus apposito, pagato dallo Stato” (Sky Tg24 )