Cop25: Papa Francesco ai leader politici: “Parole lontane da azioni concrete”

Il Sannio Quotidiano ESTERI

Così Papa Francesco in un messaggio indirizzato ai leader politici presenti alla Cop25 in corso a Madrid, denunciando la “mancanza di volontà politica” nel “mitigare gli effetti del cambiamento climatico” e sottolineando però che “è ancora possibile limitare il riscaldamento globale”.

– (Adnkronos/Europa Press) – “Quanto sono lontane le parole dalle azioni concrete”.

Per questo, esorta i leader politici a “trasformare il nostro modello di sviluppo e a promuovere la solidarietà” ricordando i forti legami tra cambiamenti climatici e povertà. (Il Sannio Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

"Dobbiamo chiedere seriamente a noi stessi - sottolinea - se c'è una volontà politica per stanziare con onestà, responsabilità e coraggio più risorse umane, finanziarie e tecnologiche per mitigare gli effetti negativi del cambiamento climatico, così come aiutare le popolazioni più povere e vulnerabili". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Nel 1958 il dato numerico consisteva in 315,3 parti di CO2 (anidride carbonica) per milione di volume (ppm). Cambiamenti climatici secondo alcuni studi l’ultimo decennio è “il più caldo”, diventato di grande attualità ed è un problema che oggi interessa l’intera umanità. (Webmagazine24)

Dobbiamo approfittare di questa occasione con azioni responsabili nei settori economici, tecnologici, sociali ed educativi“. Gli studi, prosegue, “dimostrano che gli attuali impegni assunti dagli Stati per mitigare e adattarsi ai cambiamenti climatici sono ben lontani da quelli effettivamente necessari per raggiungere gli obiettivi stabiliti dall’accordo di Parigi. (Meteo Web)

Per il Pontefice gli studi finora fatti "dimostrano che gli attuali impegni assunti dagli Stati per mitigare e adattarsi ai cambiamenti climatici sono ben lontani da quelli effettivamente necessari per raggiungere gli obiettivi stabiliti dall'accordo di Parigi. (ACI Stampa)

"La crescente consapevolezza" di un intervento sul cambiamento climatico "è ancora troppo debole, incapace di rispondere adeguatamente al forte senso di urgenza di mettere in campo rapide azioni richieste dai dati scientifici a nostra disposizione". (tvsvizzera.it)

Un progetto ambizioso, quello della Città metropolitana di Napoli, che può contare su notevoli risorse economiche: solo per i progetti di riforestazione sono stati messi sul piatto 70 milioni di euro. Perciò la Città metropolitana di Napoli ha concepito una vera e propria "strategia degli alberi" che prevede di piantare entro il 2021 tre milioni di nuovi alberi all'interno del suo territorio. (Ohga!)