Ucraina, cosa succede ora: Ue alza la voce, ma sulle sanzioni è divisa

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

"Siamo pronti a reagire – ha annunciato ieri l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell – e certamente se ci sarà annessione ci saranno sanzioni".

"Il riconoscimento del Donbass è una violazione unilaterale degli accordi

La decisione del Cremlino di riconoscere le repubbliche separatiste del Donbass di certo cambia tutto.

Putin ha messo Europa e Stati Uniti di fronte al fatto compiuto, seppellendo il processo di pace di Minsk (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

Il 20 febbraio una telefonata del presidente francese Emmanuel Macron al collegar russo Vladimir Putin avrebbe propiziato la possibilità di un vertice Putin-Biden. “In Ucraina le armi occidentali sono arrivate con un flusso continuo, ci sono esercitazioni militari regolari nell’ovest dell’Ucraina, l’obiettivo è colpire la Russia. (Analisi Difesa)

Parole che comunque suonano strane e distoniche rispetto agli sforzi fatti in questi anni per ristabilire la grandezza russa Certo Putin lo giustifica sostenendo che l'«Ucraina è ormai gestita da potenze straniere» e quindi gli sforzi di pace da lui dispiegati sono praticamente «irrilevanti». (ilGiornale.it)

Se l’Ucraina ha un’arma di distruzione di massa, la situazione nel mondo cambierà drasticamente, soprattutto per noi, Russia e Ucraina Quindi, inizierò con il fatto che l’Ucraina moderna è stata interamente creata dalla Russia o, per essere più precisi, dalla Russia bolscevica e comunista. (Maurizio Blondet)

(lapresse) – “Ci sono delle sfide difficili” da affrontare, “ci saranno perdite. Lo ha affermato il ministro della Difesa dell’Ucraina, Oleksii Reznikov in un appello rivolto alle forze armate di Kiev, pubblicato su Facebook (LaPresse)

Un mondo dove nemmeno un anno fa i Taliban sono tornati trionfali a Kabul senza colpo ferire, senza andare troppo lontano Se Vladimir Putin voleva mostrare al mondo il declino e l’irrilevanza dell’Occidente, insomma, ci è riuscito benissimo. (Fanpage.it)

Viene altresì aperta la possibilità per la Russia di sottoscrivere con Donetsk e Luhansk accordi di cooperazione e collaborazione Secondo il decreto firmato questa sera, la Russia interviene militarmente nelle due Repubbliche separatiste sotto diretta ed esplicita richiesta delle stesse. (Ares Osservatorio Difesa)