Taxi, confermato lo sciopero domani: stop dalle 8 alle 22

La Repubblica INTERNO

Le principali sigle sindacali dei tassisti hanno confermato lo sciopero generale per domani, mercoledì 24 novembre, dalle 8 alle 22.

E ribadiscono: "Con il ddl si tradisce un accordo per avvantaggiare le multinazionali.

iornata di disagi in arrivo sul fronte dei trasporti.

La protesta delle auto bianche è principalmente contro il riordino dei servizi di mobilità urbana non di linea inseriti nel ddl concorrenza

Le iniziative di protesta - spiegano ancora una volta i sindacati dei taxi - proseguiranno fino a quando "l'articolo 8 del ddl concorrenza non sarà ritirato e non saranno emanati i decreti attuativi della legge 12 del 2019". (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

"L'inserimento del comparto taxi e Ncc nel ddl è contro ogni logica giuridica - sottolinea Stella -. Nella mozione, Stella chiede alla giunta regionale di impegnarsi con il Governo nazionale affinché "venga stralciato integralmente l'art (La Nazione)

Il Decreto legge concorrenza, infatti, punta ad adeguare l’offerta di servizi alle nuove forme di mobilità esistenti che utilizzano app e piattaforme tecnologiche, deregolamentando ulteriormente il settore a favore delle multinazionali. (LuccaInDiretta)

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Chiaro il pensiero del presidente Cotas Nicola Borghi: “Si rischia di spalancare le porte alle grandi multinazionali, che storicamente hanno dimostrato che il loro scopo è il guadagno, senza pensare troppo ai servizi ed agli utenti. (Antenna Radio Esse)

Lo faranno a Roma, mercoledì 24 novembre con uno sciopero generale che vedrà la partecipazione di tutte le sigle sindacali e di operatori del settore provenienti da tutta Italia. Sciopero generale dei tassisti mercoledì 24 novembre: protesta contro Draghi. (Prima Pavia)

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