Venezia78, premio speciale della giuria a Michelangelo Frammartino per «Il buco»

Il regista ha poi ringraziato i suoi collaboratori, la speleologia italiana, il presidente di giuria e, con una battuta, «chi ha creduto in un vero e proprio salto nel buio produttivo».

Il buco omaggia la spedizione a cura del Gruppo Speleologico Piemontese nel 1961 nelle profondità dell’Abisso del Bifurto in Calabria, una delle cavità naturali più profonde del pianeta.

Il racconto, colto e meditativo, si fa ben presto allegoria di vita e di morte, all’insegna di un ritorno alla natura, lontano da modernismi e progresso sfrenato, e concedendo allo spettatore di rivivere un’esperienza che scava e si insinua nel profondo dell’anima

Con un semplice «Eccoci» Michelangelo Frammartino ha accolto il Premio Speciale della Giuria alla 78’ mostra cinematografica di Venezia per il suo film «Il buco». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Prodotto da Marco Serrecchia, Michelangelo Frammartino, Philippe Bober il film è una produzione Doppio Nodo Double Bind con Rai Cinema. (La Riviera)

Il premio più importante è sicuramente il ‘Premio Speciale della Giuria‘ ad un film che parla di Speleologia, in maiuscolo, assegnato nella serata finale. Venezia Premio Speciale della Giuria a ‘Il buco’ di Frammartino, premio anche di miglior operatore a Massa. (La Scintilena)

Grazie San Lorenzo Bellizzi, Cerchiara, Rotonda, Terranova del Pollino da dove viene Nicola Lanza, il meraviglioso pastore del film, grazie Caulonia e grazie alla Calabria che è la regione più bella d’Italia». (ABMreport)

Per il braccio destro di Giovanni Minoli alla Calabria Film Commission «il prestigioso premio a Frammartino è la dimostrazione di quanto la forza delle nostre radici e il bagaglio storico e culturale calabrese rappresentino un patrimonio capace di rilanciare l’immagine e la reputazione della regione» (Quotidiano del Sud)

Con emozione e orgoglio voglio riprendere le parole pronunciate dal regista Michelangelo Frammartino nel ricevere il Premio speciale della Giuria per “Il Buco” alla 78esima Mostra del cinema di Venezia (Corriere della Calabria)

Il buio, al contrario, fa paura, il buio comporta una responsabilità nei confronti dello spettatore «Infatti, quando sul palco ho ringraziato la Calabria mi riferivo a tutta la Calabria. (Quotidiano del Sud)