L’epidemilologo: «Il virus? Non nacque a Wuhan in laboratorio»

Avvenire ESTERI

Perché, dopo oltre un anno, tanti uomini di scienza sembrano così convinti di aver trovato la prova che il virus è stato manipolato?

Di mezzo può esserci una mutazione, un altro ospite, un laboratorio, ma per affermare ciascuna di queste tesi serve una prova scientifica.

Le differenze tra il genoma di un virus naturale e di un virus chimerico sono univoche, ossia c’è la possibilità di riscontrarle in modo evidente oppure no?

Adesso ci spieghi da cosa si può capire se un virus è nato in laboratorio oppure è nato naturalmente. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Che il virus sia davvero sfuggito da Wuhan rimane ancora ignoto Sono due gli scenari presi attualmente in considerazione dall'intelligence Usa: un incidente di laboratorio e un contatto umano con un animale infetto. (TIMgate)

Lo dice una nuova analisi, che evidenzia ancora una volta i rischi di malattie derivanti da questo tipo di mercati, usuali proprio in Cina. Ma è ancora troppo poco: i tentativi di dissuadere le persone dal consumare questo tipo di prodotti sono ancora insufficienti. (greenMe.it)

Tra le altre informazioni, poi, vale la pena menzionare la storia dei tre ricercatori del laboratorio di Wuhan ammalati nell’autunno 2019. Da qui, considerando che nel WIV si studiavano virus altamente patogeni, l’ipotesi (ancora da confermare) che il virus possa aver accidentalmente contagiato un ricercatore del laboratorio di Wuhan (InsideOver)

Anche perché nessuno a questo punto ci assicura che nei laboratori cinesi non vi siano altri virus pandemici pronti ad essere immessi “sul mercato”. La realtà dei fatti che in parte sta emergendo anche in questi giorni ci fornisce poche ma granitiche certezze. (Rights Reporter)

Da qui l’ipotesi (ancora da confermare) che il virus possa aver accidentalmente contagiato un ricercatore del laboratorio di Wuhan. La fuga del Sars-CoV-2 dal Wuhan Institute of Virology appare quantomeno veritiera. (Zone D'Ombra)

Lo spiega all’AGI Sudhir Kumar, Ph.D, direttore dell’Istituto di Genomica e Medicina evoluzionistica presso la Temple University di Philadelphia, commentando il dibattito sulle origini della pandemia e del virus (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)