Sanitari che rifiutano il vaccino e poi risultano positivi: 2 casi in 3 giorni

Prima Verona SALUTE

A Genova 15 infermieri contagiati: avevano rifiutato il vaccino. Da Prima il Levante. Non uno, non quattro, bensì 15 gli infermieri rimasti contagiati.

Cosa che non avverrà invece per i dipendenti sanitari che continuano a rifiutarsi di sottoporsi al vaccino.

Negli ultimi giorni nella struttura sono stati 54 agli ospiti che hanno ricevuto la dose di vaccino anti Covid, mentre i restanti anziani riceveranno il vaccino in settimana. (Prima Verona)

Se ne è parlato anche su altre testate

«In occasione della cerimonia in memoria dei medici, infermieri e personale sanitario deceduti a causa della pandemia, desidero rivolgere loro un pensiero speciale, ricordando lo svolgimento generoso, e a tratti eroico, della loro professione vissuta come una missione – si legge nel testo del Papa, letto dall’arcivescovo Vincenzo Paglia -. (Romasette.it)

Avere gli anticorpi neutralizzanti fa la differenza anche per coloro che hanno contratto l’infezione e sono guariti e sono in attesa della vaccinazione. (TgVerona)

Attraverso la propria pagina Facebook, il Comune di Positano risponde alle domande più frequenti dei cittadini sul tema dei vaccini e sulle modalità di prenotazione. Faq vaccini Covid: il Comune di Positano risponde. (Positanonews)

Presente ovviamente il personale medico infermieristico dell’Asl di Latina e gli operatori della Croce Rossa. Nella mattinata odierna è toccato alla Guardia di Finanza che ha cominciato le operazioni con il personale in servizio presso il locale comando provinciale e i reparti alla sede di Latina per poi proseguire con gli altri reparti del “quadrante” nord della provincia. (LatinaQuotidiano.it)

Le Fiamme Gialle pontine hanno organizzato tre poli vaccinali: il primo, presso il salone di rappresentanza di Palazzo M, per la vaccinazione di circa 150 militari, “inaugurato” questa mattina grazie alla presenza del personale medico-infermieristico dell’ASL di Latina e degli operatori della Croce Rossa. (LatinaCorriere)

L’intesa, siglata con Governo e Regioni, definisce il coinvolgimento dei medici di medicina generale nella campagna di iniezioni dei sieri contro il Sars-Cov2. Con una gestione delle somministrazioni per appuntamento non dovrebbero esserci criticità”, conclude (Siena News)