Draghi blinda Speranza e svolta: via alle riaperture (ma restano timori per i colpi di coda del virus…)

Il Riformista INTERNO

E “la scommessa sul debito buono” sarà vinta

Tutte opere già finanziate e con i fondi già stanziati.

Il lavoro che stanno facendo i ministri del governo Draghi sotto la sua regia va in questa direzione.

Andiamo al capitolo soldi e al “debito buono”.

E “il rischio ragionato” e la “scommessa sul debito buono” di cui ha parlato ieri Draghi offrono luci e ombre.

(Il Riformista)

Ne parlano anche altre testate

"Certo, lei non si deve muovere - è la stringata e ferale risposta del presidente del Consiglio - perché come si muove fa danni". ", esulta Speranza, accogliendo con immotivato entusiasmo la badilata infertagli tra capo e collo. (Liberoquotidiano.it)

E lui subito cala la mannaia del rigorismo: “Rischio calcolato male“. L’Italia riparte assumendosi finalmente qualche rischio “calcolato”? (Nicola Porro)

Draghi ha voluto sottolineare che tale decisione è stata assunta nella cabina di regia (composta da alcuni ministri e dai capi delegazione di maggioranza) all’unanimità, per cercare di stornare l’attenzione dalla crescente turbolenza nel governo. (Il Manifesto)

Per questo, sostiene Bruno Vespa nel suo editoriale su Il Giorno, ha riaperto "l'attività in orario diurno di bar e ristoranti" e ha dato "il via libera a cinema, teatri e musei dal 26 aprile". La guerra continua e solo combattendola insieme si può vincere". (Liberoquotidiano.it)

Le sue parole, però, vengono trasformate da media e social. Nel discorso del presidente del Consiglio, quindi, ecco le parole 'rischio calcolato' che non sono mai state pronunciate e che diventano un hashtag di tendenza. (Adnkronos)

Con le mascherine, con il distanziamento sociale, con il senso di responsabilità dei cittadini dai quali dipenderà quello che lo stesso Draghi chiama senza - mezzi termini - l’Azzardo. Da settimane Salvini spara a zero contro il ministro della salute, Roberto Speranza, mentre la Meloni presenta contro di lui una mozione di sfiducia. (Antimafia Duemila)