1 italiano su 15 ha avuto covid. Indice di positività sale a 4,3%. 288 morti, in calo terapie intensive

TG La7 SALUTE

Oltre 18mila le persone guarite nelle ultime 24 ore

Per di più con oltre 6mila tamponi in meno, 330.075 con il tasso di positività che sale leggermente dal 4% al 4,3%.

Lievissimo calo dei decessi, prosegue la discesa dei ricoverati in terapia intensiva e nei reparti ordinari.

cronaca. Oltre 4 milioni di casi accertati di coronavirus, più di 14 mila positivi nelle ultime 24 ore.

Figliuolo: entro metà luglio vaccinato metà italiani. (TG La7)

La notizia riportata su altri giornali

Secondo il sito dell’Agenas, l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari regionali, i ricoveri in terapia intensiva in Puglia sono calati al 39%. Un dato allarmante che non fa ben sperare in una vera e propria ripresa della regione riguardo l’emergenza sanitaria. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

Le sette regioni con le terapie intensive in crisi. Il 60,8% degli ultraottantenni, che in Italia sono 4,4 milioni, hanno completato il ciclo vaccinale mentre 1.118.950 (25,3 per cento) hanno ricevuto solo la prima dose. (Money.it)

Calano da 36 a 32 i ricoverati a Villa Serena, la struttura sanitaria privata in via Colle Onorato a Jesi. Questi i numeri dei pronto soccorso marchigiani: Marche Nord 1, Macerata 4, 7 Civitanova Marche, Torrette 3, Macerata 4, Fermo 2. (QDM Notizie)

è da tempo diffusa l’idea che quando un paziente entra in Terapia Intensiva, la famiglia debba esserne allontanata. Il Covid, poi, ha ulteriormente inasprito le limitazioni, bloccando di fatto, quasi ovunque, l’accesso a genitori, figli, parenti e amici in quasi tutti i reparti, sia quelli di degenza ordinaria (maternità compresa), che nelle Rianimazioni Covid e No-Covid (La Repubblica)

Lieve aumento (da 66 a 68) invece per le terapie intensive. Questi i numeri dei pronto soccorso marchigiani: Marche Nord 2, Macerata 2, 2 Civitanova Marche, Ascoli Piceno 2 e San Benedetto del Tronto 1. (QDM Notizie)

Trascorsi un paio di giorni, Pietro viene trasferito nel reparto di Terapia Intensiva: “Le mie condizioni erano davvero gravi – ha spiegato -. Al termine di questo periodo sono stato poi portato nel reparto di Medicina, dove sono rimasto per una settimana circa prima della dimissione” (erbanotizie)