Omicidio di Willy, la Corte d’Assise rigetta la richiesta del rito abbreviato per gli imputati

La Stampa INTERNO

Lo ha deciso il presidente della Corte d'Assise di Frosinone, Francesco Mancini unitamente al giudice a latere Chiara Doglietto

Degli imputati è presente in aula il solo Francesco Belleggia – che si trova ai domiciliari –, i fratelli Bianchi e Pincarelli sono collegati in videoconferenza dal carcere.

Omicidio Willy Monteiro, via al processo.

La famiglia del giovane ucciso e i Comuni di Artena, Colleferro e Paliano ammessi al processo come parte civile. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Lo hanno deciso i giudici della Corte d'Assise di Frosinone che hanno accolto anche le istanze presentate dal Comune di Colleferro, rappresentato in giudizio dell'avvocato Maurizo Frasacco, dal Comune di Artena, presente al processo con l'avvocato Massimo Ferrandino e il Comune di Paliano (Corriere TV)

Seguiremo passo passo il processo che, a quanto pare procederà molto speditamente, vista la fissazione già avvenuta oggi di tutte le udienze di qui fino a dicembre» | PALIANO | COLLEFERRO – Oggi, 10 Giugno, si è svolta la prima udienza del processo per l’omicidio del 21enne di Paliano Willy Monteiro Duarte, barbaramente ucciso la notte tra il 5 ed il 6 Settembre dello scorso anno in Largo Oberdan a Colleferro [qui tutti gli articoli da noi pubblicati •> ]. (Cronache Cittadine)

Un passaggio lo riservano alla famiglia di Willy: «Sono persone che hanno una grande sensibilità e una grande rigore intellettuale. Un particolare davvero agghiacciante, quello che rivela l'avvocato Domenico Marzi poco prima dell'inizio del processo nei confronti dei fratelli Marco e Gabriele Bianchi, di Mario Pincarelli e di Francesco Belleggia. (ciociariaoggi.it)

LA PRIMA UDIENZA Omicidio di Willy, domani l'udienza: «I genitori per. Affetto e forza che la famiglia Monteiro, visibilmente provata, accoglie grata, a braccia aperte (ilmessaggero.it)

Tant'è che avevano continuato ad infierire sul corpo del ragazzo anche quando si trovava per terra esanime. Fu massacrato di botte soltanto perché aveva difeso un suo amico che veniva malmenato. (Frosinone Web)

Lo stesso giovane, in 3 lettere presentate alla Corte ha chiesto perdono ai familiari di Willy ed ha preso le distanze dai gravissimi fatti che gli vengono contestati. I messaggi fatti pervenire alla Corte nel corso dell'udienza. (FrosinoneToday)