LA BATTAGLIA SU TIM È ANCHE POLITICA

Domenica il ministero dell’Economia ha emesso una nota su Tim che non era certo ostile nei confronti del fondo Usa.

Stefano Folli su Repubblica constata che la battaglia su Tim non è solo strategica per l’economia

La cronaca del Corriere. «L’incursione di Kkr rimette Tim al centro dell’attenzione a Piazza Affari.

«Vivendi, il socio numero uno di Tim con quasi il 24 per cento, non intende aderire all’offerta del fondo Kkr: “E’ totalmente insufficiente”. (TGNEWS24)

Ne parlano anche altri media

In questo momento c'è soltanto una manifestazione di interesse, vedremo le decisioni che adotterà il consiglio di Tim venerdì", ha aggiunto Nessuna dismissione della quota, quindi, per il socio francese. (Notizie - MSN Italia)

Si moltiplicano in giro per l’Europa le offerte finanziarie, specie dei private, ai vari gestori tlc, dall’Olanda alla Scandinavia. Sul tappeto ci sarà la struttura di un’eventuale Telecom formato KKR. (Notizie - MSN Italia)

Tim: Giorgetti, Governo non si esprime sul management. Cosi' il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, lasciando il salone Eicma a Milano, ha risposto a chi gli chiedeva un commento sulle parole del leader della Lega, Matteo Salvini, che ieri alla luce dell'offerta Kkr su Tim aveva definito un 'tema non piu' rinviabile, visti i non brillanti risultati degli ultimi mesi, il cambio ai vertici auspicato da piu' parti'. (Il Sole 24 ORE)

Visto che Tim è una azienda strategica che opera in un settore strategico sottoposto alle regole del golden power, il proposito dovrebbe comunque essere quello di un’operazione amichevole e di sistema. (Gazzetta di Firenze)

«A tal fine si richiede l’incontro previsto dalle procedure in oggetto», conclude la lettera dei sindacati Nelle motivazioni delle procedure di raffreddamento si indicano “incertezze societarie e possibile ennesimo cambio di proprietà. (Il Riformista)

E’ quanto si legge in una nota di Slc Cgil – Fistel Cisl – Uilcom Uil Il tutto finalizzato alla stabilità occupazionale, al rilancio delle attività e ad un progressivo riconoscimento delle professionalità”. (LaPresse)