Assenteismo, corruzione e appalti truccati nell'Asl Caserta: 12 arresti

PUPIA INTERNO

Si è anche eseguito un provvedimento di sequestro preventivo di beni, per la somma complessiva di circa 1 milione e 580mila euro, nei confronti di 48 indagati.

Coinvolgi anche i due imprenditori edili Alberto Marino di Casaluce e Antonio Papa di Marano di Napoli, che effettuavano lavori per l’Asl, e il commercialista Antonio Scarpa di Teverola.

– continua sotto –. L’indagine trae origine da una segnalazione, inviata ai carabinieri del Nas di Caserta da parte dell’Asl, riguardante anomalie nell’utilizzo del sistema informatico interno di gestione delle presenze, da parte di un dipendente che ne aveva accesso per la propria funzione di coordinatore amministrativo aziendale

Tra gli indagati, per traffico di influenze, anche il presidente del Consiglio Reginale della Campania, Gennaro Oliviero (leggi qui). (PUPIA)

Ne parlano anche altri giornali

Risulta indagato in stato di libertà con l’accusa di essersi fatto promotore per nomina di un dirigente asl insieme a Mario De Biasio, ex direttore generale Asl Caserta, anche lui indagato. Il presidente del consiglio regionale è solo citato in ordinanza e non ha ricevuto alcuna notifica. (Il Mattino)

Indagato Gennaro Oliviero Tra le persone indagate c’è anche il presidente del Consiglio regionale della Campania Gennaro Oliviero. I regali alle moglie dei funzionari Asl Non solo soldi, ma borse costose da migliaia di euro regalate alle mogli dei funzionari dell’Asl di Caserta che lavoravano al Dipartimento di salute mentale (Corriere del Mezzogiorno)

La stessa indagine, nel novembre scorso, ha portato alla sospensione di 22 “furbetti del cartellino”, tra cui importanti funzionari in servizio al distretto Asl di Aversa. A Oliviero viene contestato il reato di traffico influenze in relazione a un singolo episodio. (Il Fatto Quotidiano)

La stessa azienda sanitaria casertana aveva inviato più segnalazioni alla Procura di Napoli Nord, che ha sede ad Aversa così come il Dipartimento di Salute Mentale (Dsm) dell'Asl. Le segnalazioni erano relative all'invio continuo di pazienti in carico al Dsm, di cui allora era responsabile proprio Carizzone, in strutture private convenzionate. (Fanpage.it)

Nota stampa del Tribunale Napoli Nord: Questa mattina, nell’ambito di articolate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri del N.A.S. (Caffè Procope)

Una prima misura cautelare per l’applicazione di misure interdittive per la truffa ai danni dell’Asl, il 25 novembre 2020, aveva già avuto luogo La misura presa nei confronti di 18 persone con l’accusa di associazione per delinquere, falso, ricettazione, truffa e corruzione, turbata libertà degli incanti, traffico illecito d’influenze ed altro. (Vesuvius.it)