L’ombra di Netanyahu ritorna su Israele

L'HuffPost ESTERI

Nemmeno un anno fa con successo Yair Lapid aveva capitanato la rivolta al grido “Tutti tranne Netanyahu”.

Tra trappole e sabotaggi Bennett perde contro Netanyahu, il maestro umilia l'allievo, che voci danno vicino al ritiro dalla politica.

Israele è un paese di politici ordinari ma tra i tanti (che piaccia o meno) uno incarna l'essenza del leader completo, Benjamin Netanyahu.

Se Yair Lapid è veramente interessato a diventare il futuro signore di Israele dovrà dimostrare, prima di tutto, di essere un abile statista. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Questa è l’unica coalizione in Israele che ha avuto un partito arabo nella storia. In Israele la coalizione di Bennett e Lapid accelera il voto per sciogliere il Parlamento, per evitare una mozione di censura del leader dell’opposizione. (Nanopress)

“Dobbiamo combattere contro forze che cercano di fare di Israele un Paese non democratico”, ha aggiunto Lapid, ringraziando Bennett per aver “preferito l’interesse del Paese a quello personale” Lo ha fatto sapere l’ufficio di Bennett, comunicando che il provvedimento che scioglie la Knesset – il Parlamento di Gerusalemme – sarà proposto allo stesso Parlamento la settimana prossima. (Il Fatto Quotidiano)

«Ho fatto il possibile per mantenere unita la coalizione - ha dichiarato Naftali Bennett - ma qualcuno non ha creato che problemi alla coalizione, mettendo Israele in cattiva luce davanti al mondo intero». (La Nuova Bussola Quotidiana)

Secondo gli ultimi sondaggi il Likud di Benjamin Netanyahu sarebbe il partito più votato, ma non è chiaro se potrà raccogliere il supporto necessario per formare un nuovo Governo Il primo ministro israeliano, Naftali Bennett, ha annunciato lunedì che la coalizione di Governo sarà sciolta e il Paese va quindi verso nuove elezioni. (RSI.ch Informazione)

Lo ha fatto sapere l'ufficio di Bennett, secondo cui la legge di scioglimento della Knesset sarà proposta al Parlamento la settimana prossima. Una volta approvata la legge, il governo di transizione che condurrà alle elezioni sarà guidato da Yair Lapid, attuale ministro degli Esteri, come previsto dagli accordi di maggioranza. (La Sicilia)

Il processo di scioglimento della Knesset richiede quattro voti separati e due revisioni da parte delle commissioni: il voto finale è atteso non prima dell'inizio della prossima settimana È stata approvata a larghissima maggioranza la mozione preliminare presentata dal governo israeliano per sciogliere la Knesset e riportare il Paese a elezioni, le quinte in meno di quattro anni. (La Stampa)