E dopo tutto questo casino sul Quirinale siamo al punto di partenza (di A. De Angelis)

L'HuffPost INTERNO

Scene di un’elezione per il Colle, in piena pandemia.

A un certo punto, durante la riunione dei leader del centrodestra, slittata, poi slittata di nuovo, assente Berlusconi, accade il putiferio.

E cioè che, Giorgia Meloni, leggendo le agenzie che qualcuno sta facendo uscire s’arrabbia e non poco: “Basta – decibel sostenuti – io se va avanti così me ne vado”

(L'HuffPost)

Su altri giornali

Alle 16.30 si è collegato in videoconferenza con i ministri e i sottosegretari di Forza Italia. Un esecutivo, questo, che secondo Berlusconi e i vertici di Forza Italia non ha ancora esaurito il suo compito. (il Giornale)

Decide di disertare quel vertice già saltato, poi convocato di fronte all’irritazione e alle pressioni di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, e ancora slittato di nuovo per ore. Al suo posto c’è la fedelissima senatrice Licia Ronzulli, con accanto – rimasto in silenzio – il coordinatore nazionale Antonio Tajani, collegati insieme dal pc dello stesso presidente di Forza Italia. (Il Fatto Quotidiano)

Letta: "Accordo su nome condiviso". Il centrodestra "non è maggioranza e non ha quindi diritto di prelazione sul Quirinale, lo abbiamo detto fin dall'inizio", afferma invece Enrico Letta. (Il Giornale d'Italia)

«Avrei i numeri, ma…» è probabilmente l’ultima gigantesca bugia del Cavaliere destinata ad avere qualche peso politico Dal Vhs a Zoom, non poteva finire così. (Il Manifesto)

Forza Italia ora farà una proposta condivisa con tutta la coalizione indicando un nome che sia all'altezza della situazione, avrebbe assicurato l'ex premier. Quirinale, alla fine la rinuncia del Cav. (Adnkronos)

Le parole di Enrico Letta. "Il centro destra non è maggioranza e non ha quindi diritto di prelazione sul Quirinale. La rinuncia a candidarsi come presidente della repubblica italiana Silvio Berlusconi l'ha dichiarata in un comunicato letto in teleconferenza dalla fedelissina Ronzulli. (Euronews Italiano)