Il vaccino per i bambini sarà presto realtà

Ticinonline SALUTE

I dati dovrebbero essere presto presentati alle autorità sanitarie per l'approvazione, ha aggiunto Stadler.

Per quanto riguarda la questione se gli svizzeri potranno celebrare il Natale normalmente quest'anno, è «difficile fare previsioni precise», ha detto.

Il vaccino contro il Covid-19 per i bambini sotto i 12 anni dovrebbe presto essere sul mercato: il produttore Pfizer/Biontech ha presentato dati preliminari per i bambini dai 5 agli 11 anni, ha detto Tanja Stadler, presidente della task force scientifica Covid-19 della Confederazione in un'intervista al Blick. (Ticinonline)

Su altre fonti

Un numero crescente di studi, ha rilevato l’azienda, ha dimostrato il beneficio di una terza dose di vaccino Covid-19 in soggetti immunocompromessi. Lo spiegano sulla rivista Science i ricercatori del La Jolla Institute for Immunology. (Salernonotizie.it)

Attenzione però cambia il tipo di vaccino che potrà essere somministrato anche agli over 80, negli hub e nelle farmacie: per il richiamo non si potrà usare Moderna - in attesa delle valutazioni in corso i cui esiti verranno comunicati da EMA - ma solamente il vaccino Comirnaty (Pfizer/Biontech), fa sapere la Regione in una nota. (ilGiornale.it)

Sono poi partite le vaccinazioni di terza dose per gli operatori sanitari. Entra nel vivo la campagna relativa alla terza dose di vaccinazione anti-covid, che nel Lazio ha già visto superare quota 45milla somministrazioni. (TRC Giornale)

In conclusione, i nostri dati non sembrano giustificare una corsa collettiva di tutti i vaccinabili alla terza dose, come in Israele Vaccino Covid, Ema: terza dose Moderna per immunodepressi over 12 05 Ottobre 2021. (La Repubblica)

L’estensione della data di scadenza – e le relativa condizioni – non si applicano comunque alle fiale datate luglio 2021 e precedenti (qui informazioni sullo stoccaggio e la gestione di Pfizer) Vaccino Covid e condizioni di conservazione. (QuiFinanza)

I risultati dimostrano che entrambe le classi di anticorpi sono espresse in maniera maggiore nel gruppo dei vaccinati rispetto ai guariti in tutte e tre le modalità di prelievo Per questi ultimi, i campioni biologici sono stati prelevati prima della somministrazione della prima dose e quindici giorni dopo la seconda. (L'HuffPost)