Star Wars: The Bad Batch, la recensione del primo episodio

Partendo con la nostra recensione del primo episodio di Star Wars: The Bad Batch, partiamo col dire che non è un mistero che The Bad Batch sia una sorta di erede di The Clone Wars, tanto che il primo episodio si apre in maniera decisamente eloquente, con il logo della serie precedente in fiamme e sostituito da quello della successiva.

Come ogni prodotto di Star Wars, The Bad Batch è pienamente consapevole dell’universo di cui fa parte. (Lega Nerd)

Se ne è parlato anche su altre testate

Altro giro, altra corsa per Dave Filoni, che torna alle sue amate serie animate di Star Wars dopo la parentesi di The Mandalorian. The Bad Batch è la serie sequel, ma anche spin-off, di Clone Wars, e arriva sulla piattaforma Disney+ con una prima stagione da sedici episodi e un pilot della durata fiume di 70 minuti. (BadTaste.it TV)

Con i punti VIP doppi per l’appunto darebbe accesso a 3.000 punti VIP. Con 3.000 punti ad esempio potete riscattare uno sconto di 20€ sul vostro prossimo acquisto. (SmartWorld)

Poster Star Wars. Le locandine di Star Wars sono diventate iconiche nel corso degli anni, merito anche dei disegni a cura di Drew Struza, illustratore cinematografico che ha curato i poster dei primi sei film Abbiamo raccolto 10 oggetti che ogni fan di Star Wars dovrebbe avere in casa a testimonianza tangibile che sì, la Forza scorre potente in noi. (Money.it)

La nuova serie di “Star Wars” è incentrata su una squadra speciale di “cloni" "The Bad Batch" Credit: Disney+ Matteo Valsecchi. . . . Si puo' vedere su. Il già ricchissimo universo di “Star Wars” continua imperterrito ad allargarsi. (Tv Sorrisi e Canzoni)

Un chiaro gioco di parole, con riferimento a “May The 4th”, tradotto con “4 di maggio”. Ecco come sono cambiati i protagonisti della pellicola di George Lucas (Sky Tg24 )

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