L'intervista. Antonella Viola: " I bambini tra i 5 e gli 11 anni vanno vaccinati contro il Covid, sennò è com…

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Antonella Viola: " I bambini tra i 5 e gli 11 anni vanno vaccinati contro il Covid, sennò è come giocare a dadi col destino" di Giuliano Aluffi. L'immunologa risponde sui dubbi dei genitori: "Nei trial clinici su questa fascia d’età finora non sono stati rivelati dei casi di miocarditi ma solo effetti collaterali lievi o moderati

L'intervista.

(La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Nei giorni scorsi era arrivato il via libera dell'Ema, Agenzie europea dei medicinali, e ora prima di organizzarne la somministrazione è necessario l'ok dell'autorità nazionale competente. La variante Omicron è giunta intanto Italia con il "paziente zero" atterrato a Fiumicino dal Mozambico. (Primocanale)

Alcuni numeri sul Covid nei bambini. Il via libera al vaccino per i bambini è stato accolto con favore dalla comunità medica, anche analizzando gli ultimi dati della pandemia Nei giorni scorsi, infatti, l’Ema, l’Agenzia europea del farmaco, ha dato il via libera in Europa alla vaccinazione anti-Covid sui bambini tra i 5 e gli 11 anni con il vaccino Pfizer. (Tp24)

“I bambini, insieme a non vaccinati adulti e fragili, sono gli attuali bersagli preferiti del virus. E una quota significativa di questi bambini può sviluppare la sindrome infiammatoria multisistemica (MIS-C), una condizione rara che colpisce diversi organi (L'HuffPost)

Parliamo invece di effetti collaterali associati alla profilassi nei bambini «Lo studio condotto ha dato la certezza che il vaccino è immunogeno anche sui più piccoli - spiega l’esperto in ambito infettivologico - I genitori? (Corriere della Sera)

Studi recenti, riportati dal Bambino Gesù, hanno evidenziato che il vaccino è in grado di ridurre la probabilità di trasmettere l'infezione ad altri. SE IL BAMBINO SI CONTAGIA DOPO LA PRIMA DOSE, LA SECONDA SERVE? (Il Messaggero)

Vaccino Covid per i bambini, il pediatra Zuccotti: "Bene il via libera, ma per loro non serve correre" di Tiziana De Giorgio. (La Repubblica)