Europa league, Napoli in emergenza a Mosca per conservare il primato. Le formazioni ufficiali

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Le formazioni ufficiali. Ecco le formazioni ufficiali di Spartak Mosca e Napoli:. SPARTAK MOSCA (4-3-3): Selikhov; Caufriez, Dzhikiya, Gogot, Ayrton; Ignatov, Umyarov, Litvinov; Moses, Sobolev, Promes;. NAPOLI (4-2-3-1): Meret, Di Lorenzo, Koulibaly, Jesus, Mario Rui, Lobotka, Zielinski, Lozano, Mertens, Elmas, Petagna.

Emergenza in casa Napoli. Dopo gli infortuni delle ultime settimane è emergenza totale in casa Napoli. (Edizione Napoli)

La notizia riportata su altri giornali

Spalletti a Rui Vitoria: "Non l'ho salutato perché si saluta all'inizio, non dopo che hai vinto". vedi letture. Ai microfoni di 'Sky' Luciano Spalletti ha commentato Spartak Mosca-Napoli 2-1, la seconda sconfitta dei partenopei dopo quella contro l'Inter: "Noi abbiamo giocato un po' più la palla, specialmente nella ripresa. (TUTTO mercato WEB)

Come di consueto, la SSCNapoli ha commentato la prova degli azzurri sul proprio sito web: "Una doppietta di Sobolev decide il gelido pomeriggio di Russia. Nella ripresa gli azzurri comandano, macinano gioco, prendono completamente il campo, creano occasioni, si vedono annullare un gol di Di Lorenzo, poi vanno in gol con Elmas (Tutto Napoli)

Abbiamo fatto scelte timide, sbagliati troppi passaggi sebbene le intenzioni erano quelle giuste. Nella ripresa abbiamo gestito bene, ma forse era troppo tardi: le occasioni ci sono comunque state, ma ci è mancata la zampata. (CalcioNapoli1926.it)

La squadra allenata da Luciano Spalletti, dopo questa sconfitta, è stata scavalcata nella classifica provvisoria del Gruppo C di Europa League: è secondo a 7 punti, gli stessi dello Spartak, che però ha dalla sua la miglior differenza reti ed anche gli scontri diretti. (AreaNapoli.it)

MODULO – “Probabilmente io ho fatto giocare una squadra offensiva che potesse gestire da subito le situazioni come poi è successo nel secondo tempo. Mi stavo mettendo le scarpe in spogliatoio e poi quando sono arrivato ero a dieci metri, poteva salutarmi”. (SOS Fanta)

Spalletti fa chiarezza sul gesto. Spalletti, al fischio finale, ha deciso di non salutare l'allenatore avversario: "Non mi è venuto a salutare all'inizio. Un fallo concesso, un rigore realizzato, appena dopo 40 secondi: "Purtroppo il gol subito all'inizio ci ha creato difficoltà. (GianlucaDiMarzio.com)