Proroga cartelle fino al 31 maggio 2021. Ulteriori novità in arrivo nel DL Sostegni bis

Informazione Fiscale ECONOMIA

Proroga cartelle per tutti fino al 31 maggio 2021, con possibilità che la sospensione venga prolungata ulteriormente ma in maniera selettiva.

Nel decreto Sostegni bis potrebbe inoltre approdare uno stop più lungo di natura selettiva, solo per chi ha subito perdite rilevanti di fatturato.

Il decreto Sostegni bis è il prossimo appuntamento nella frenetica agenda del Governo Draghi

Per quel che riguarda le cartelle esattoriali, in parallelo alla proroga al 31 maggio 2021 potrebbero arrivare ulteriori novità. (Informazione Fiscale)

La notizia riportata su altri media

Il condono cartelle fino a 5mila euro potrebbe essere stato solo un primo passo, dunque. Nel testo del provvedimento, con i nuovi ristori alle Partite IVA ed il sostegno alle imprese per agevolarne i costi fissi, potrebbe trovare posto anche un primo capitolo dedicato alla riscossione fiscale. (PMI.it)

Con il comunicato n. 88 del 30 aprile 2021, il Ministero dell'Economia e delle Finanze informa che è in corso di definizione il provvedimento normativo che differirà al 31 maggio 2021 il termine di sospensione delle attività di riscossione, attualmente fissato al 30 aprile 2021 dall'articolo 4 del Dl 41/2021 (Decreto Sostegni). (Il Sole 24 ORE)

Il decreto 104/2020 che ha normato la sospensione delle cartelle esattoriali, definiva il 30 novembre come scadenza alla validità del decreto. E’ stato prorogato al 31 maggio l’invio delle cartelle esattoriali sospese. (Consumatore.com)

Mentre non ci sarebbero dubbi sul condono delle cartelle fino a 5 mila euro per il decennio 2000-2010, per chi ha un reddito inferiore ai 30.000 euro La proroga ulteriore delle cartelle esattoriali. (Sassari Oggi)

“Limitatamente ai titoli di accesso a spettacoli dal vivo, il termine di utilizzo del voucher è di 36 mesi dalla data di emissione”, si legge nel testo Roma, 4 mag. (LaPresse)

società) che hanno percepito, nel periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019, un reddito imponibile non superiore a 30mila euro. Si tratta di 11 anni di debiti per i contribuenti che non hanno pagato le cartelle esattoriali. (RagusaNews)