Sostegni bis, criteri uguali ma più aiuti alle piccole partite Iva

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Cambiare criterio, per parametrare per esempio gli aiuti sui costi fissi, significherebbe allungare i tempi e chiedere ai diretti interessati nuovi dati non sempre facili da raccogliere.

Ergo, i fondi per gli aiuti supereranno nettamente gli 11 miliardi del primo giro

3' di lettura. Il bis dei «sostegni» prova ad accelerare e soprattutto a evolversi.

E la risposta, prima di tutto, è rappresentata dal nuovo giro di aiuti. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Su questi aspetti, in realtà, potrebbero già intervenire gli emendamenti al Decreto Sostegni Il 22 aprile arriva in Aula il DEF (Documento di Economia e Finanza) con lo scostamento di bilancio necessario a finanziare il Decreto Sostegni bis di Aprile. (PMI.it)

Pertanto gli aiuti del nuovo decreto saranno molto più corposi degli 11 miliardi del primo provvedimento. Riguardo al primo decreto Sostegni, lo scorso 9 aprile, è terminato il periodo tecnico per depositare gli emendamenti di modifica al provvedimento, e dovrebbero essere più di 3mila, ora al Senato. (The Italian Times)

osì la ministra per gli Affari Regionali e le Autonomie Mariastella Gelmini, a Tgcom24 Roma, 13 apr. (LaPresse)

Tra i primi aiuti che le partite IVA attendono con ansia (soprattutto quelle che non sono rientrate nel primo giro) sono i nuovi contributi a fondo perduto. Il nuovo provvedimento economico sta prendendo forma, e stavolta, secondo le ultime anticipazioni, le misure avranno un occhio di riguardo per le piccole partite IVA. (Money.it)

E’ quanto si apprende da fonti di governo (LaPresse) – Dovrebbe tenersi domani in mattinata la riunione del Consiglio dei ministri per la richiesta di autorizzazione di un nuovo scostamento di bilancio di circa 40 miliardi, mentre l’approvazione del Documento di economia e finanza dovrebbe essere rinviata a giovedì. (LaPresse)

(LaPresse) – Sono circa 3100 gli emendamenti al decreto sostegno presentati dai gruppi parlamentari nelle commissioni Bilancio e Finanze del Senato che stanno esaminando il provvedimento. Roma, 12 apr. (LaPresse)