Gianni Minà, l’osteria ‘Checco’ e la foto con Ali e De Niro: ecco come nacque il mito

La figlia del ristoratore Stefania Porcelli: "E' stata una serata memorabile". Muhammed Ali, Robert De Niro, Gabriel Garcia Marquez e Sergio Leone seduti allo stesso tavolo.

Mio padre in quinta elementare andava a scuola con Sergio Leone ed Ennio Morricone”, conclude la donna

Però c’era anche Sergio Leone che stava con De Niro.

Una cena nata quasi per caso grazie a un giornalista italiano: Gianni Minà, morto il 27 marzo a 84 anni. (LaPresse)

Ne parlano anche altri giornali

La gag durante un programma tv per festeggiare il compleanno di Pino Daniele (Corriere TV)

Castelbuono piange e ricorda Gianni Minà, giornalista morto ieri a Roma ad 84 anni dopo una malattia cardiaca. “Il mio ricordo di Gianni Minà è molto bello e ricco sul piano culturale e umano. Ho avuto la fortuna di dargli la cittadinanza onoraria di Castelbuono nel 2009 e di andare a trovarlo nella sua casa, semplice e piena di ricordi, come tutti sottolineano in queste ore”. (BlogSicilia.it)

Su Rai 1, dopo un primo ricordo in “Storie di sera” già lunedì 27 marzo, nella giornata di oggi, martedì 28 marzo durante “Uno Mattina”, “Storie Italiane” e “Oggi è un altro giorno” si è dato spazio a un racconto del personaggio e in seconda serata anche “Porta a Porta” proporrà un contributo. (Rai Storia)

Il conduttore Pierluigi Diaco ha cancellato la sigla “Sugar Sugar”, solitamente suonata e cantata live dalla resident band del programma, per aprire il programma con una delle canzoni preferite del giornalista-conduttore: “Todo cambia”, interpretata dalla grande Mercedes Sosa. (leggo.it)

Edoardo Bennato ricorda Gianni Minà "Gianni Miná mi portò a Cuba con lui, c'era l'aria condizionata, persi la voce. Ma Gianni mi disse: "Edoardo, domani è meglio che canti qualche canzone per Fidel, altrimenti non ci fanno uscire da Cuba". (La Repubblica)

Ritrae una Italia e forse un mondo che oggi non esiste più: le più alte vette della letteratura, del cinema e dello sport riunite insieme a un tavolo di un ristorante della Capitale. (Liberoquotidiano.it)