As: "Superlega ora davanti alla Corte di giustizia Europea"

Tuttosport ECONOMIA

La vicenda dell'ex competizione europea Superlega continua a tenere banco nel mondo sportivo, nonostante la fuga di quasi tutti i club, il giorno seguente l'annuncio.

Il quotidiano sportivo spagnolo "As" ha annunciato che, il tribunale commerciale numero 17 di Madrid ha sollevato una pronuncia pregiudiziale, l'11 maggio, davanti alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea, per chiarire se la Fifa e la Uefa abbiano una posizione dominante e abusiva, come dettato dall'ordinanza del 20 aprile con la quale la Super League Company SL ha citato in giudizio le due organizzazioni calcistiche

(Tuttosport)

La notizia riportata su altre testate

Non c'è che dire, Alessio Cragno sarà al centro del mercato per la prossima stagione. Nello Santin è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. (Torino Granata)

La vicenda Superlega continua a influenzare il mondo sportivo, nonostante il dietrofront di quasi tutti i club, il giorno seguente l'annuncio. (Corriere dello Sport.it)

I club ribelli di Superlega, tra cui la Juventus, sono pronti a ricorrere alla Corte di Giustizia europea: cosa rischiano i bianconeri. Il caso è ancora aperto e, come riportato da QS Sport, potrebbe intervenire addirittura la Corte di Giustizia europea. (CalcioToday.it)

Per l'’articolo 102, inoltre, «è incompatibile con il mercato interno e vietato, nella misura in cui possa essere pregiudizievole al commercio tra Stati membri, lo sfruttamento abusivo da parte di una o più imprese di una posizione dominante sul mercato interno o su una parte sostanziale di questo» (Il Sole 24 ORE)

Ecco le motivazioni della contesa. Il caso Superlega arriva alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea di Lussemburgo. La motivazione è stata resa nota dal sito spagnolo confilegal.com. (Calcio News 24)

Una chiave che mette a dura prova la linea di galleggiamento di Uefa e Fifa E in particolare nell'organizzazione di competizioni calcistiche e nella commercializzazione dei diritti economici derivanti da dette competizioni. (ilmessaggero.it)