Reggio Emilia, uccide l'ex compagna e filma i suoi ultimi minuti di vita: «Volevo un ricordo della sua voce»

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Il Messaggero INTERNO

Mirko Genco, reo confesso dell'assassinio di Juana Cecilia Loayza, ha registrato con il suo cellulare gli ultimi 53 minuti di vita della donna che ha ucciso e che è accusato di aver anche violentato.

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Ne parlano anche altri media

L'omicidio di Juana Cecilia Hazana Loayza a Reggio Emilia. La donna era stata trovata morta in un piccolo parco pubblico in via Patti a Reggio Emilia. Sul posto, sabato scorso, erano intervenuti i carabinieri dopo la segnalazione di un passante intorno alle ore 10. (Today)

Dalla registrazione, conclusa alle 3.05, ci sono riscontri al racconto fatto nella confessione. È quanto emerge dagli atti sul 24enne, fermato sabato dai carabinieri di Reggio Emilia. (Corriere della Calabria)

Questa ultima azione di Genco, che ha deciso di finire Juana dopo aver tentato di strangolarla, è sufficiente a contestargli la premeditazione? Leggi e guarda anche. Reggio Emilia. Tribunale. Parma. omicidio. (Reggionline)

Questo non ha impedito che perseguitasse anche Juana Cecilia Loayza, al punto di rintracciarla nella notte di sabato 20, violentarla e quindi ucciderla con alcune coltellate alla gola. E ancora: violenza sessuale, porto abusivo d’armi, violazione di domicilio e appropriazione indebita delle chiavi di casa della 34enne uccisa (Thesocialpost.it)

Inoltre ha lasciato il coltello utilizzato per uccidere a fianco della vittima, comportamento coerente con la successiva e abbondante confessione». Leggi anche Femminicidio di via Patti, «Il papà accudirà il figlio. (La Gazzetta di Reggio)

«Un giudice non ha poteri di chiaroveggenza, non può sapere ciò che accadrà dopo, stante l'imprevedibilità delle reazioni umane». Durante l'udienza di convalida, in cui è stato disposto anche l'esame autoptico sul corpo della donna, a Genco è stata contestata anche la violenza sessuale. (il Giornale)