Inferno a Pozzallo: immigrati incendiano l’hotspot, fuggono in 35 (Video)

Il Primato Nazionale INTERNO

Roma, 19 lug — Hanno scatenato un vero e proprio inferno gli immigrati del già problematico hotspot di Pozzallo.

Pozzallo, immigrati appiccano incendio nell’hotspot. «Quando arrivano dichiarano di avere meno di diciotto anni, ma nella maggior parte dei casi si tratta di maggiorenni in cerca di asilo», spiega un agente al Giornale.

Incendio e fuga dal centro accoglienza di Pozzallo.

Rintracciati quasi tutti gli immigrati Questa mattina i quotidiani locali riferiscono che le forze dell’ordine avrebbero rintracciato quasi tutti i 35 immigrati fuggiti ieri dall’hotspot di Pozzallo. (Il Primato Nazionale)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sono stati gli extracomunitari ad appiccare domenica pomeriggio l’incendio che ha semidistrutto il padiglione centrale dell’hotspot del porto di Pozzallo. Da più parti viene lanciato l’allarme per l’accaduto, affinché vengano adottate le contromisure necessarie affinché fatti del genere non abbiano a ripetersi (CorrierediRagusa.it)

La prefettura di Ragusa ha già sanificato e allestito il vecchio padiglione destinato alle donne. Spento il rogo che ieri ha semidistrutto il padiglione centrale dell'hotspot di Pozzallo in provincia di Ragusa. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Nella confusione generale 35 degli ospiti, molti condotti a Pozzallo da Lampedusa per il necessario periodo di quarantena, si sono allontanati, ma in serata erano già stati quasi tutti rintracciati. Durante i momenti più concitati 35 immigrati ospiti erano riusciti ad allontanarsi, ma in queste ore sono stati quasi tutti rintracciati. (agenzia giornalistica opinione)

Nella confusione generale 35 degli ospiti, molti condotti a Pozzallo da Lampedusa per il necessario periodo di quarantena, si sono allontanati, ma in serata erano già stati quasi tutti rintracciati. Pozzallo, rintracciati quasi tutti i 35 migranti fuggiti dopo l’incendio nel centro. (RagusaOggi)

Sono rimasti fino alle 18 circa nei pressi del comando, poi il Commissariato ha disposto il trasferimento in comunità Sono state 24 ore particolari per 9 migranti scappati dall’hotpost di Pozzallo dopo l’incendio di domenica. (Siracusa News)

Oggi questo cuore è stato tradito da pochi delinquenti che hanno appiccato il fuoco all’Hotspot, simbolo di una prima accoglienza della nostra terra di Sicilia e della nostra diocesi di Noto. Nella nota, apparsa sulla pagina Facebook ufficiale della Diocesi, don Paolo afferma: “Il fatto increscioso accaduto ieri a Pozzallo non ci lascia indifferenti, soprattutto in riferimento ai tanti pozzallesi di cui conosciamo il cuore e la sensibilità. (Radio RTM Modica)