La settimana finanziaria

Euroconference LAVORO ECONOMIA

A cura del team obbligazionario di Mediobanca SGR PERFORMANCE TASSI DI CAMBIO – Dati aggiornati alle 17.30 del 23 luglio 2021

Nell’Eurozona, così come UK, la curva si è appiattita, dato che il drammatico scoppio della settimana scorsa nei Paesi Bassi non sta più peggiorando.

L’euro, dopo essere tornato brevemente sopra 1,18, ha chiuso la settimana al di sotto di quel livello.

Nel G10, il dollaro canadese ha recuperato parzialmente le perdite registrate nella settimana precedente: ha chiuso la settimana apprezzandosi dello 0,4% contro il biglietto verde. (Euroconference LAVORO)

Se ne è parlato anche su altri media

Tutto questo, come scrive Carlo Cottarelli, potrebbe portare a un innalzamento dei tassi d’interesse negli Stati Uniti Appare quindi difficile che negli Stati Uniti l’inflazione a fine anno si collochi al livello previsto dalla Fed (+3,4%), visto che questo richiederebbe una riduzione dei prezzi nel secondo semestre. (Oggi Treviso)

Quando si rientra si è costretti a rincorrere tutti gli eventi settimanali per “rimettersi in pari” e tornare pienamente in carreggiata. Sembra ci sia l’esigenza di continuare a dirigersi verso titoli a duration breve, a copertura dei rischi di ribasso. (Finanza.com)

Nonostante i timori sull’inflazione negli Stati Uniti, con un aumento del 5,4% registrato a giugno, il più alto dal 2008, la borsa USA continua a viaggiare su ritmi di crescita record. Il dato ha portato a un calo generalizzato per le materie prime, sebbene i prezzi di molte commodities rimangano su livelli record. (L'Indro)

Economisti, politici e giornalisti pensano che la bestia dell'inflazione sia stata sconfitta una volta per tutte: da almeno quarantanni non rappresenta più un problema. Ma far finta che l'inflazione sia una bestia scomparsa per sempre è altrettanto sciocco (Notizie - MSN Italia)

Gli effetti negativi sulle economie avanzate dovrebbero essere limitati, ma anche l’inflazione potrebbe alimentare i dubbi circa la sostenibilità della ripresa. 1 ' di lettura. Allianz Global Investors vede effetti limitati sulla crescita nelle economie avanzate e sottolinea la tolleranza delle banche centrali sull’aumento dei prezzi ma alcuni indicatori segnalano sentiment in deterioramento. (Benzinga Italia)

Le azioni hanno ripreso il loro rally lungo un mese, cancellando la maggior parte delle loro perdite dal forte calo di lunedì quando la diffusione della variante Delta ha sollevato allarmi sulle nuove misure di blocco. (Casa e Mutui)