M5S: Di Battista, 'attivisti contro Di Maio, pensa solo ad affari suoi'

Fa questa battaglia per tenersi aperta la prospettiva di una carriera politica

Non si può essere atlantisti se si è stati eletti sulla base di un programma pacifista ed esplicitamente contrario a ogni politica di armamento.

Sono incazzati con Di Maio perché mi dicono che pensa solo agli affari suoi.

Il movimento è stata una parte importante della mia vita.

In queste ore io sono a Mosca, e mi scrivono attivisti da ogni parte d'Italia. (La Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri media

E sul suo futuro non nega: "Potrei riavvicinarmi al Movimento, ma ad una condizione, che è l’unica accettabile per i tanti delusi di queste ore". Di Battista lo definisce un presidente del Consiglio che "senza un avallo di Washington" non sarebbe arrivato a Palazzo Chigi. (Liberoquotidiano.it)

Nessuno di noi è stato eletto dicendo: 'Voglio essere un nuovo Andreotti'. Ha sempre avuto un seguito nel gruppo parlamentare, ma questo non significa che le stesse opinioni siano rappresentative di quelle che hanno gli elettori". (La Sicilia)

Mi siederei al tavolo con Conte se uscisse dal governo prima dell'estate. "A mio avviso il governo Draghi è stato l'errore più grave di tutti. (La Sicilia)

I tempi, poi, li scandisce con nettezza: "Lo strappo andrebbe fatto subito, ora, prima dell’estate Ieri il Che Guevara di Roma nord, dopo l’ennesima peregrinazione in terre lontane, ha lanciato il guanto della sfida. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Insomma, Dibba è pronto a tornare a patto che il M5s di Conte strappi dal governo Draghi e si accomodi all’opposizione assieme a Giorgia Meloni. di Elena G. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il principale artefice di quel governo è stato Beppe Grillo - attacca Di Battista - "Lo strappo - insiste Di Battista - andrebbe fatto subito, ora, prima dell’estate. (Adnkronos)