Burzi, l'ultima lettera prima di uccidersi: "Contro di me sentenza iniqua e violenta, lascio il campo per pro…

La Repubblica INTERNO

"Alla fine del processo di appello, 14 dicembre u.s., ho totalizzato una condanna a tre anni per peculato svolto continuativamente dal 2008 al 2012.

Burzi poche settimane prima era stato condannato a tre anni per peculato all’interno dell’inchiesta per Rimborsoboli.

Dapprima i giudici dei primo processo d'appello, i quali, con una sentenza che definire iniqua e politicamente violenta è molto poco, azzerarono la sentenza di primo grado che mi vide assolto per insussistenza del fatto dopo due anni di dibattimento in aula". (La Repubblica)

Su altri giornali

Essendo persona preparata e colta non si arrese rispetto alle assoluzioni del primo grado, ma appellandosi a sua volta ottenne la condanna nel successivo appello. Alla fine del processo di appello, 14 dicembre u. (ilGiornale.it)

Siccome arrendermi non è mai stata un’opzione, frangar non flectar, esprimo la mia protesta più forte interrompendo il gioco, abbandonando il campo in modo definitivo. Essendo persona preparata e colta non si arrese rispetto alle assoluzioni del primo grado, ma appellandosi a sua volta ottenne la condanna nel successivo appello. (Prima Chivasso)

Una lettera che tutti dovrebbero leggere, una lettera che dimostra come la giustizia, quando non è Giustizia, è letale" Quello sulla lettera di Burzi, però, si è trasformato in breve tempo in un vero e proprio coro in grado di prescindere dall'appartenenza politica. (ilGiornale.it)

I due ex governatori Enzo Ghigo, nella cui giunta Burzi fu assessore al Bilancio, e Roberto Cota, amico e compagno di sventure negli ultimi anni, prendono posto poche file più avanti. Non manca, invece, con tanto di gonfalone, una nutrita delegazione della Regione, l’ente in cui Burzi è stato amministratore dal 1995 al 2014. (Corriere della Sera)

Accanto alla moglie Giovanna e ai figli, sono tanti gli esponenti politici presenti, tra cui il governatore Alberto Cirio e l’ex governatore Roberto Cota. (Corriere della Sera)

Non è che una delle reazioni che piovono da tutta Italia dopo la diffusione della lettera di Burzi in cui si dice «certo di essere totalmente innocente nei riguardi delle accuse rivolte». «Per cortesia leggete la lettera di #Burzi. (La Stampa)