Open Fiber, al via nuova governance con insediamento cda

Adnkronos ECONOMIA

Al presidente uscente, Franco Bassanini, Open Fiber conferirà l’incarico di senior advisor

Al via nuova governance con insediamento del consiglio di amministrazione in seguito all’operazione di compravendita della partecipazione detenuta da Enel in Open Fiber, in virtù della quale risulta direttamente controllata da Open Fiber holdings, partecipata al 60% da Cdp equity e al 40% da Macquarie asset management (Mam). (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altre testate

Tale corrispettivo include il trasferimento dell’80% della porzione Enel dello “shareholders’ loan” concesso ad Open Fiber, comprensivo degli interessi maturati, pari a circa 248 milioni di euro Si chiude oggi il riassetto di Open Fiber. (Key4biz.it)

In particolare, a Macquarie Asset Management è stato ceduto il 40% del capitale di Open Fiber a fronte di un corrispettivo di circa 2.199 milioni di euro, di cui circa 79 milioni a titolo di ‘ ticking fee’ , calcolata dal 1° luglio 2021 fino al closing dell’ operazione. (Investire sul web)

Rilevato provento a livello gruppo di circa 1,763 mld (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 03 dic - Enel perfeziona l'accordo per la cessione del 50% di Open Fiber. (Borsa Italiana)

Si è perfezionata in data odierna l’operazione di compravendita della partecipazione detenuta da Enel in Open Fiber (OF), in virtù della quale OF risulta direttamente controllata da Open Fiber Holdings, partecipata al 60% da CDP Equity (CDPE) e al 40% da Macquarie Asset Management (MAM). (MondoMobileWeb.it)

(askanews) – Open Fiber ha annunciato il perfezionamento dell’operazione di compravendita della partecipazione detenuta da Enel, in virtù della quale la società risulta direttamente controllata da Open Fiber Holdings, partecipata al 60% da Cdp Equity (Cdpe) e al 40% da Macquarie Asset Management. (Agenzia askanews)

L'Assemblea ha altresì nominato il nuovo Collegio Sindacale, che risulta composto da Angelo Colombo, Presidente, Eugenio Pinto e Simona Arduini, sindaci effettivi. A copertura del nuovo piano industriale, il CdA ha approvato l'accordo raggiunto con Banca Santander, Banco BPM, BNP Paribas, Crédit Agricole, ING Bank, Intesa, Société Général e Unicredit che prevede linee di credito committed per 7,175 miliardi di euro (Finanza Repubblica)