Influenza australiana, boom di casi in Italia soprattutto tra i bambini

Giornale di Sicilia SALUTE

L'influenza australiana è arrivata anche in Italia, con un picco di casi tra i bambini. Si tratta di nuova variante di virus influenzale sviluppatosi in Australia che ha determinato la peggiore stagione degli ultimi 5 anni. I bambini i più colpiti L'Australiana ha già colpito i più piccoli, nella fascia 0-4 anni, e ora sta diffondendosi agli adulti. Il virus sta registrando una repentina crescita, il cui picco avverrà colto prima rispetto agli altri anni in cui circolava il virus influenzale, perchè, come spiegano i virologi, negli ultimi due anni in cui c'era una netta prevalenza del Covid, non ci sono state infezioni che abbiano rinforzato le difese immunitarie. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altri media

"C'è un aumento degli accessi ai pronto soccorso legati all'influenza" australiana. "Un momento che tradizionalmente ci aspettiamo più in là, ma è un'ondata in anticipo e temiamo durerà almeno un paio di mesi visto anche quello che è accaduto in Australia. (Adnkronos)

È boom di contagi di influenza. La situazione Covid sembra rimanere stabile al momento, ma Gimbe è preoccupata in quanto i dati sarebbero sottostimati del 50%. Sicuro è che il nuovo ceppo influenzale proveniente dall’Australia sta mettendo a letto milioni di italiani. (Yahoo Notizie)

Gli ultimi dati Influnet ci dicono che sta colpendo molto i bambini sotto i 5 anni, con un'incidenza di 40 casi su 1.000 assistiti, anticipando un po' i numeri che vediamo a fine dicembre-inizio gennaio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"C'è un aumento degli accessi ai pronto soccorso legati all'influenza" australiana. Il vero problema è che questa tipologia di casi si porta dietro altri virus parainfluenzali e sovrapposizioni batteriche che nei più anziani possono essere pericolose". (Yahoo Notizie)

«Nel periodo natalizio quando si arriverà a 150mila casi giornalieri, per un totale stagionale di 10 milioni di casi a Capodanno», ha spiegato Pregliasco, professore all'Università Statale di Milano, nel suo intervento a Rai Radio1, ospite di 'Un Giorno da Pecorà. (ilmattino.it)

Il vero problema è che questa tipologia di casi si porta dietro altri virus parainfluenzali e sovrapposizioni batteriche che nei più anziani possono essere pericolose». Un momento che tradizionalmente ci aspettiamo più in là, ma è un'ondata in anticipo e temiamo durerà almeno un paio di mesi visto anche quello che è accaduto in Australia (ilmessaggero.it)