Gelate nella notte: nella pianura veronese -3,1 gradi di minima

L'Arena INTERNO

Secondo i dati di minima rilevati da Arpav nella notte, a Villafranca di Verona si sono registrati -3,1°, a Marano di Valpolicella 2,4°, a Bosco Chiesanuova -2,7.

Nelle zone montane il record è ad Arabba (Belluno) con -8.7 gradi, seguita da Castana nella Valle del Posina (Vicenza) con -5.8.

«Una situazione - sottolinea Coldiretti - drammatica per molte imprese agricole che hanno visto perdere in una giornata il lavoro di un intero anno»

Un calo così drastico delle temperature da mettere in serio pericolo le colture. (L'Arena)

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Ma gelate tardive hanno interessato anche diverse aree di pianura, un danno per le colture con l'ulteriore aggravante che si tratta di un freddo secco. L'addocilmento termico riguaderà soprattutto le temperature notturne ma anche le massime al Sud e sul medio versante adriatico, dove si potranno superare punte di 18-20°C. (RiminiToday)

Ore 6, l’alba di giovedì: in gran parte della regione cadono come birilli i record di freddo. Per fare un esempio: Vicenza toccò in quell’occasione i -3,2 gradi, qualche decimo sopra rispetto al dato di ieri mattina. (Corriere della Sera)

Il gelo invernale ha ormai lasciato l’Italia, con temperature che prontamente risalgono verso valori più normali per il periodo. L’anticiclone ha riconquistato l’Italia, per quella che è una fase di tregua destinata presto a lasciare spazio al ritorno del maltempo. (Meteo Giornale)

Sardegna: è allerta gelate Coldiretti segnala la possibilità di danni molto ingenti alla viticoltura e alle colture ortofrutticole, tutte partite in anticipo per le elevate temperature di marzo ed ora coperte dalla brina. (Agronotizie)

INTERVENTI FINANZIATI SUDDIVISI PER PROVINCIA. Bergamo. Pumenengo – Parco Oglio Nord (Progetto 1) – 55.641,45 euro;. Erano stati esclusi dalla graduatoria, per insufficienza di fondi, 21 progetti che saranno finanziati quest’anno con un importo aggiuntivo di 800.000 euro. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

La tecnica consiste nel creare una cappa di fumo e calore intorno alla pianta in modo che i germogli non muoiano La tecnica sembra aver dato i risultati sperati e i danni della gelata notturna, con temperature arrivate fino a cinque gradi sotto lo zero, sono stati limitati. (TrevisoToday)