Distanziamento treni, Italo pronta a sopprimere alcune corse domenica dopo l’ordinanza di Speranza

Corriere della Sera INTERNO

Alla luce della decisione dell’esecutivo infatti, Ntv annuncia svariati convogli Italo verranno annullati - si ipotizza una decina - dopo che è stato deciso di limitarne il riempimento ed è pronta a rimborsare i biglietti dei viaggiatori coinvolti.

Cattaneo: «Dobbiamo per forza annullare» A Italo «dobbiamo per forza annullare» da domani molti convogli «perché in base all’ordinanza del ministro Speranza sono fuorilegge: daremo rimborsi ai nostri clienti, ma domani in stazione molta gente non troverà il suo treno». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Ad oggi, torna il distanziamento sui treni ad alta velocità. Ecco QUALI, il VIDEO. . . La notizia di qualche giorno fa relativa all'annullamento del distanziamento sociale nei treni ”Frecciarossa e Italo” ha fatto discutere e in alcuni casi infuriare anche le parti politiche. (iL Meteo)

“Sembra il Far West”, ha dichiarato il presidente Carlo Rienzi. Intanto Italo cancella due collegamenti Torino-Reggio Calabria a causa del “passo indietro” del Governo sul distanziamento. (Soverato Web)

La viabilità è stata ripristinata e i treni hanno ripreso a viaggiare secondo gli orari programmati. Inoltre, come si legge sul sito di Trenitalia, si potranno utilizzare anche tutti i posti in piedi in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Liguria, e Sicilia. (Wired.it)

orna la 'scacchiera' dei posti a sedere in treno, proprio nel primo weekend di esodo estivo. A Termini, principale stazione di Roma, però, dell'atmosfera di mare ci sono solo i 40 gradi di una giornata torrida. (AGI - Agenzia Italia)

Domenica da incubo per migliaia di passeggeri in partenza per le vacanze e non solo. "Le ricostruzioni odierne su presunte divergenze con il ministro De Micheli relativamente al distanziamento sui treni a lunga percorrenza - ha assicurato Del Duce - sono del tutto infondate". (L'Unione Sarda.it)

Ministero della Salute Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Un lavoro frutto di un enorme lavoro di squadra, un grazie agli oltre 60 mila italiani che ci hanno dato una mano con la loro disponibilità a fare questo prelievo venoso. (Il Messaggero)