Giro di vite a Milano, stop alla vendita di bevande d'asporto dopo le 19

Corriere del Ticino INTERNO

Di fatto quello che sanzioneremo sarà il consumo di alcolici in piedi se non sarà in un luogo dedicato, definito come spazio prospiciente al bar».

Non ci saranno quindi chiusure anticipate o modifiche agli orari di apertura e chiusura dei bar: «Non poniamo limiti temporali alla chiusura dei locali - ha detto Sala -.

La sanzione per chi non rispetterà le regole rimane quella attuale sul divieto di assembramento. (Corriere del Ticino)

La notizia riportata su altri giornali

Mossa anti-movida del sindaco di Milano Beppe Sala. Da domani infatti sarà vietata la vendita di alcool e bibite da asporto, con i locali che potranno venderli solo ai tavoli. (Calcio e Finanza)

"Sanzioneremo il consumo di alcolici in piedi, se non in luogo dedicato e definito come lo spazio prospiciente al bar", ha spiegato. Ieri il sindaco di Milano Beppe Sala ha annunciato dopo un vertice in prefettura il divieto di vendere alcolici da asporto dalle 19 in poi. (La Repubblica)

Sardegna e Sicilia vorrebbero i «passaporti sanitari» che garantiscano la negatività dei turisti; le Regioni del Nord sono contrarie e così il governo per il quale «non può esserci, scientificamente, una patente di immunità». (Zoom24.it)

Uno stop all’ipotesi di un passaporto sanitario è giunto anche dagli esperti del Comitato tecnico scientifico: non può esistere un passaporto sanitario o un certificato di negatività, è stato il ragionamento degli scienziati. (Il Sole 24 ORE)

Per evitare assembramenti sono state concordate alcune misure: in città sarà vietato vendere bevande per l'asporto dopo le 19. Il divieto di asporto riguarderà non solo i bar "ma anche i negozietti di prossimità, ma non i supermercati - ha aggiunto il sindaco -. (IL GIORNO)

Non guarderò al consenso, perché la cosa rilevante in questo momento è il futuro di Milano, mentre la cosa irrilevante è il mio futuro personale». Il sindaco Beppe Sala torna, nel videomessaggio quotidiano alla città, sulle disposizioni prese ieri nel corso del vertice in prefettura che metteranno al bando, da questa sera, l’asporto per le bevande alcoliche dopo le 19. (Corriere della Sera)