Brotzu, il primo intervento del 2020 è un trapianto di rene tutto al femminile

L'Unione Sarda.it SALUTE

Particolarità che non è sfuggita al direttore della struttura complessa di Urologia, Chirurgia robotica e trapianto renale del Brotzu, Mauro Frongia, orgoglioso delle sue preziose ed esperte collaboratrici.

Un trapianto di rene tutto al femminile.

L'équipe del Brotzu che ha eseguito il primo intervento dell'anno era composta da tutte donne: assieme alla chirurga Lisa Murru in sala operatoria c'erano la collega Daniela Porcu e le infermiere strumentiste Valentina Vargiu e Cinzia Perda. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altre fonti

A conclusione della serata anche un momento toccante di ricordo e di ringraziamento per Paolo Ravelli, direttore dell’Unità di Gastroenterologia 2 – Endoscopia digestiva del Papa Giovanni XXIII, recentemente e prematuramente scomparso. (BergamoNews.it)

Sanità: il Piemonte resta leader nazionale nei trapianti (oltre 9mila quelli eseguiti da 1990), che però nel 2019 hanno registrato una lieve flessione rispetto al 2018. Il maggior numero riguarda la Città della Salute di Torino. (La Stampa)

Dal 2000 al 2019 sono stati 885 quelli di fegato; 71 nel 2019, di cui 14 da donatore a cuore non battente. Dal novembre 2019, il prof. Di Benedetto dirige la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale dell’Università di Modena e Reggio Emilia. (Bologna 2000)

Dal 1998 al 2019 sono stati 679 i trapianti di rene effettuati al Policlinico; 37 nel 2019. Dal 2000 al 2019 sono stati 885 quelli di fegato; 71 nel 2019, di cui 14 da donatore a cuore non battente. (ModenaToday)

Il programma di trapianto di fegato adulto viene validato l’anno seguente, nel 1999. Vent’anni fa il primo trapianto di fegato. Da allora a Bergamo 1.685 interventi L’operazione fu eseguita impiegando la tecnica dello «splittone», la divisione dell’organo in due parti uguali per salvare la vita ad altrettanti pazienti. (L'Eco di Bergamo)

Nel 2019 i trapianti effettuati sono stati 435, di questi 232 di rene, 148 di fegato, 25 di cuore, 23 di polmone e 6 di pancreas. Non solo, perché il Piemonte è anche la regione leader a livello di solidarietà grazie all'elevato numero di donazioni. (TorinoToday)