Al Concertone Fedez attacca la Rai e Salvini. E scoppia la bufera

Fedez contro la Rai. Prima la Rai per aver chiesto il testo del discorso, poi Mario Draghi e poi la Lega e Salvini per il ddl Zan. "

La risposta della Rai. La Rai ha immediatamente smentito le parole di Fedez: " Rai3 e la Rai sono da sempre aperte aldibattito e al confronto di opinioni, nel rispetto di ogni posizione politica e culturale

O meglio, dai vertici di Rai3 mi hanno chiesto di omettere dei nomi, dei partiti e di edulcorarne il contenuto. (il Giornale)

Su altre fonti

Concertone, la Rai risponde all'attacco di Fedez: «Tutto falso! Mai chiesto preventivamente i testi». (leggo.it)

Né la Rai né la direzione di Rai3 hanno mai operato forme di censura preventiva nei confronti di alcun artista del concerto». «Voglio dirvi che dalla vicedirettrice di Rai 3 questo mio intervento è stato definito inopportuno», ha commentato Fedez dal palco. (Open)

A parlare è il cantante Fedez, che in giornata aveva ingaggiato un duello a distanza con la Lega. Il contenuto di questo intervento è stato definito inopportuno dalla vicedirettrice di Raitre". (QUOTIDIANO.NET)

Il monologo atteso - e discusso - di Fedez al Concertone del Primo maggio è arrivato dopo una giornata di polemiche a distanza tra lui e la Lega. Il contenuto diáquesto intervento è stato definito inopportuno dalla vicedirettrice di Raitre (L'HuffPost)

Quindi cari antiabortisti, caro Pillon, avete perso troppo tempo a cercare il nemico fuori, senza accorgervi che ce l’avevate in casa Ho dovuto combattere un pochino, però alla fine mi è stato dato il permesso di potermi esprimere liberamente. (Tv Fanpage)

La precisazione è arrivata subito: «Ovviamente da persona libera mi assumo tutta la responsabilità di ciò che dico e faccio. Fedez parla dal palco del concertone del 1 maggio dopo aver ribadito quanto aveva già raccontato nel pomeriggio su Instagram in merito a una presunta censura politica al suo intervento. (La Stampa)