Perù, riciclaggio di denaro e corruzione: chiesta custodia cautelare per Keiko Fujimori
Intanto mentre la figlia dell’ex dittatore peruviano accusa il maestro rurale Castillo di brogli l’inchiesta a suo carico continua.
Dopo aver perso l’elezione per una manciata di voti la figlia dell’ex dittatore Alberto Fujimori si trova adesso a fronteggiare un’ordinanza di custodia cautelare arrivata per aver violato alcune regole di condotta stabilite dalla magistratura peruviana nell’ambito di un’inchiesta dove è accusata di riciclaggio di denaro e corruzione. (L'AntiDiplomatico)
Ne parlano anche altre fonti
Il procuratore peruviano Josè Domingo Pèrez ha chiesto la carcerazione preventiva per Keiko Fujimori, aspirante alla presidenza del Paese nel sofferto ballottaggio contro Pedro Castillo, e da tempo coinvolta in indagini su presunte trame di corruzione. (ilGiornale.it)
La speranza di Fujimori è di accorciare lo svantaggio. Il riferimento alle centinaia di dimostranti, sostenitori di Fujimori, scesi in strada nella capitaler per contestare il voto. (Il Sole 24 ORE)
È una giornata storica, e in pochi ci avrebbero scommesso viste le forze in campo e i sondaggi. (L'AntiDiplomatico)
A quattro giorni dal ballottaggio presidenziale in Perù, quando ancora si attendono i risultati definitivi del voto, la Procura ha nuovamente chiesto la custodia cautelare per la candidata Keiko Fujimori, la 46enne figlia dell'ex uomo forte del Paese condannato per corruzione e omicidio. (Rai News)
“Rispetteremo la proprietà privata – ha detto Pedro Francke – e anche i risparmi dei cittadini (La Stampa)
Secondo quanto riporta la Cnn, Fujimori ha respinto la richiesta come assurda: «Il pubblico ministero sa dove vivo, non ho intenzione di fuggire», ha detto. Manca ancora l'ufficialità ma Pedro Castillo, insegnante di liceo che non ha mai ricoperto cariche pubbliche e candidato della sinistra alle presidenziali in Perù, avrebbe vinto le elezioni contro la sfidante della destra Keiko Fujimori (La Sentinella del Canavese)