Covid, Coldiretti Liguria: «Dpcm flussi essenziale per salvare i raccolti ma è sos vaccini»

Riviera24 ESTERI

«Il Dpcm offre la possibilità di entrare in Italia per motivi di lavoro subordinato stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo a un numero massimo di 69.700 unità, di cui una buona parte sarà impegnata in agricoltura.

«E’ essenziale trovare le modalità per garantire la giusta ripartenza duratura alle attività agricole senza rischiare di paralizzare il settore a causa della mancanza di lavoratori. (Riviera24)

Su altre fonti

Roma, 20 gen. (LaPresse) – Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha incontrato questa mattina a Palazzo Chigi il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. Hanno partecipato il sottosegretario alla Presidenza, Roberto Garofoli, il capo di Gabinetto Antonio Funiciello e il direttore generale di Confindustria, Francesca Mariotti (LaPresse)

Lo “start” ci sarà alle ore 9 del prossimo 27 gennaio, quando sarà possibile cominciare ad inviare le domande per lavoro subordinato non stagionale, autonomo e conversioni. Come già annunciato in precedenza, il 17 gennaio 2022 il Decreto Flussi del 21 dicembre 2021 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, dopo l’avvenuta registrazione alla Corte dei Conti. (Gli Stranieri, news immigrazione)

Di questi tra i 7 e gli 8mila sono stranieri e provengono da 136 paesi diversi. "Riteniamo giuste e necessarie - precisa il presidente di Coldiretti Toscana, Fabrizio Filippi - le nuove disposizioni del Governo in materia di Covid che prevedono l’obbligo vaccinale per gli over 50. (PisaToday)

Peraltro, se consideriamo i flussi reali i nuovi lavoratori, fossero anche poco più di 20mila, appaiono decisamente pochi. Considerati questi limiti, il decreto è un segnale positivo, di apertura all’immigrazione, che però dovrebbe essere seguito da ulteriori, decisivi sviluppi in termini di ridefinizione del quadro legislativo secondo linee più conformi alla realtà dell’immigrazione per lavoro. (Stranieri in Italia)

La “” dello scenario per l’ impatto dei costi dell’energia sulla produzione industriale spinge in avanti il decreto anti-rincari delle bollette . Al Mise invece le imprese si sono confrontate sull’impatto dei costi dell’energia sul sistema produttivo. (LaPresse)

A titolo di programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari per l'anno 2021, sono ammessi in Italia, per motivi di lavoro subordinato stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo, i cittadini non comunitari entro una quota complessiva massima di 69.700 unità. (AteneoWeb)