Scarseggiano i camionisti e la Gran Bretagna resta a secco di benzina

Tuscia Web ESTERI

Londra - Mancano oltre 100mila autisti e rallentano le forniture di carburante verso la rete delle stazioni di servizio - L’esercito in stato di allerta. Condividi la notizia:. . . . . . Londra – Londra a secco di benzina.

Nella Gran Bretagna del dopo Brexit mancano “100mila autisti di camion”, sostengono i sindacati, e dunque rallentano le forniture di carburante verso la rete delle stazioni di servizio. (Tuscia Web)

La notizia riportata su altri giornali

Un fenomeno che in tandem con la Brexit ha creato la tempesta perfetta nel Regno unito Colpa della mancanza di conducenti di camion, che sta paralizzando la catena della logistica. (La Gazzetta dello Sport)

Il secondo è il panico da Brexit. Intanto la decisione del governo mette a nudo tutti i problemi che, secondo le previsioni, l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea avrebbe provocato. (Open)

Da cosa è provocata la crisi della benzina. La crisi della benzina nel Regno Unito è in realtà una conseguenza di un'altra crisi: quella della logistica. (TIMgate)

Stazioni chiuse, ma “la benzina non manca”, dice il Governo. Le autorità britanniche ribadiscono che c’è il carburante nelle raffinerie e nei terminal. Come si è arrivati allora alla chiusura di tante stazioni di servizio e ad altre con carburante razionato? (The Italian Times)

E intanto i prezzi del carburante sono schizzati ai livelli più alti da otto anni Londra, 28 settembre 2021 - Dal dispiegamento di centinaia di soldati per rifornire le pompe di benzina nel paese alla concessione di visti temporanei. (IL GIORNO)

Il mondo industriale è convinto che la crisi di carburante sia stata innescata dal panico tra la popolazione piuttosto che da una vera carenza e per questo prevede che l'emergenza rientrerà in pochi giorni Di "misure sensate e precauzionali" ha parlato il sottosegretario all'Energia, Kwasi Kwarteng, che ha rassicurato sulle "solide forniture di carburante" del Regno Unito. (la Repubblica)